Newey “Ferrari e Mercedes hanno paura, saremo costretti a uscire”
Il tempo sta per scadere e la RedBull non ha ancora trovato un valido fornitore per assicurarsi una power unit per la prossima stagione.
Un mese fa la decisione di troncare i rapporti con la Renault, benché la casa francese debba ancor ufficializzare l’acquisto della Lotus; uno spiraglio si è intravisto con la Mercedes, ma da Brackley si sono tirati indietro e infine sembrava cosa fatta con la Ferrari, tuttavia anche a Maranello ci hanno pensato due volte, declinando l’offerta.
Adesso a parlare è Adrian Newey, Capo Tecnico, nonché l’ingegnere con il maggior numero di onorificenze in F1, il quale è certo che il destino del team austriaco è già scritto.
“Saremo costretti ad uscire dalla competizione, la Ferrari e la Mercedes hanno rifiutato di fornirci per paura.” Ha detto Newey ai giornalisti nei giorni scorsi.
“Sfortunatemente –ha continuato- la nostra partnership con la Renault è terminata e ci troviamo a non avere un motore per la prossima stagione.”
Secondo Newey, una percentuale di colpa va anche alla FIA, la quale non avrebbe fatto niente per evitare la dipendenza della F1 rispetto alle performance delle power-unit.
“Senza questi regolamenti ci sarebbero meno disparità, ma la FIA sembra non prestare attenzione a tutto questo. Dovremmo tornare ad una situazione in cui tutti i team abbiamo a disposizione un motore pressoché uguale e non con differenza così accentuate.”
Poi ha terminato aggiungendo: “Come ingegnere mi piacerebbe avere regolamenti più flessibili riguardo il telaio, così tutti i team potrebbero sviluppare la loro vettura in un modo più genuino e creativo.”
Il proprietario Dietrich Mateschitz, ha dichiarato che si arriverà ad una conclusione alla fine di ottobre; intanto la sorella minore Tororosso ha già trovato un accordo con Maranello per un motore del 2015, ma nello scenario rimangono ancora alcun ostacoli da chiarire.