Morto a Imola il disabile che Ayrton Senna aiutò a uscire dal coma

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Di lui si sapeva poco o nulla ed è una di quelle cose che Ayrton Senna ha provato a mantenere il più segreto possibile. Sembra un assurdo gioco del destino quello che è successo. Sulla soglia dei 44 anni, è venuto a mancare a Imola, Massimo Galassi, il disabile che Ayrton Senna era solito andare a trovare con estremo riserbo, in occasione dei Gran Premi di Formula 1 che si disputavano all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Massimo, vittima di un incidente stradale in moto quando aveva ancora vent’anni, era finito in coma, ed aveva dato i primi cenni di risveglio in un’occasione in cui Ayrton Senna si trovava con lui.

Galassi, che negli anni aveva cambiato il suo cognome in Bulzamini, prendendo quello della madre, fece la sua prima uscita su una sedia a rotelle dal reparto di rianimazione in occasione del Gran Premio di Imola, nell’aprile ’97 ed era solito tenere sempre in tasca una cassetta con la voce registrata del suo idolo, Senna, che lo spronava a lottare. Non solo il tre volte Campione del Mondo brasiliano, ma anche Michael Schumacher, al suo primo anno in Ferrari, nel ’96, andò a trovare il giovane.

Eleonora Ottonello
@lapisinha