Credits: Mercedes, Press Area
Quasi un anno fa, Giacomo Tortora lasciava il suo incarico di responsabile del simulatore della Ferrari. Una decisione arrivata dopo il GP Monaco, con la Ferrari che lo ha praticamente lasciato in panchina per diverso tempo, fino alla decisione dell’ingegnere di lasciare e tornare in Gran Bretagna. Ora per il tecnico italiano, si stanno per aprire le porte della Mercedes, dove dal 1 luglio inizierà una nuova avventura professionale, come vice capo progettista.
Il team Campione del Mondo in carica, continua ad arricchire il proprio reparto tecnico ed ingegneristico, prendendo nomi che hanno lasciato Maranello, e che hanno poi contribuito nelle recenti vittorie iridate della casa della Stella a tre punte.
James Allison, direttore tecnico della Mercedes ed anche lui ex tecnico della Ferrari, ha fortemente voluto Giacomo Tortora, dopo averlo visto in azione negli anni di permanenza alla Gestione Sportiva.
Giacomo Tortora dopo la sua esperienza maturata in McLaren, è stato voluto in Ferrari da Pat Fry trascorrendo così otto anni, diventando il responsabile del simulatore fino allo scorso anno quando il Cavallino Rampante, decise di sollevarlo dall’incarico e metterlo per un po’ di tempo in panchina. Messosi alle spalle, la sua esperienza alla Gestione Sportiva, rientrò in Gran Bretagna e già verso la fine dello scorso anno, ha ricevuto un’offerta dalla Mercedes, con un ruolo ancora più prestigioso diventando uno dei vice del Capo Progettista John Owen.
Si allunga così la lista dei tanti tecnici ed ingegneri, che hanno lavorato a Maranello e che dopo aver ricevuto il benservito, hanno preso la strada per Brackley dove poi hanno contribuito all’epoca vincente della Mercedes e di Lewis Hamilton. A fare da apripista è stato Aldo Costa, seguito qualche anno dopo da James Allison e dal motorista Lorenzo Sassi.