Credits: Mercedes Press Area
Nella triste primavera del 2020 segnata dalla diffusione del Covid 19 e dal lockdown praticamente mondiale, la Mercedes ne ha approfittato per cambiare la livrea delle proprie vetture, abbandonando la tradizionale colorazione argento, per passare al nero, in appoggio alla campagna ‘Black Lives Matter’. Una scelta che ha inorgoglito Lewis Hamilton, grande esponente del movimento.
Tuttavia questa mattina il quotidiano tedesco, Bild, ha rivelato che dal 2022 le Mercedes torneranno ad essere le Frecce d’Argento. Il cambiamento era già nell’aria da un po’, lo stesso Lewis Hamilton ad ottobre si era espresso positivamente in merito ad un eventuale ritorno al grigio, sebbene sia stato proprio il sette volte campione del mondo a richiedere il cambio di livrea.
“In origine era una freccia d’argento”, ha spiegato il 36enne britannico. “Quando ho chiesto se potevamo andare a rendere l’auto nera l’anno scorso per dare un bel supporto al ‘Black Lives Matter’, non mi aspettavo che durasse particolarmente a lungo e invece l’abbiamo usata una seconda stagione, ed è stato fantastico”.
D’altronde la lotta al razzismo non passa solo per i simboli, che possono dare un impulso, quello si, ma certamente non possono risolvere una piaga mondiale. Lewis Hamilton lo sa benissimo ed infatti ammette: “Se tornasse il grigio, sarebbe un bel cambiamento. Non ci allontana dai cambiamenti che stiamo apportando internamente mentre continuiamo a spingere per la diversità, anche lavorando con tutti i nostri partner. Abbiamo un buon programma in corso, quindi non è il colore che fa differenza”.
In estate, Hamilton ha lanciato la Missione 44 per responsabilizzare i giovani di gruppi sottorappresentati nel Regno Unito, cercando di garantire una maggiore uguaglianza sia nell’occupazione che nel sistema educativo. Mercedes, ha annunciato il programma Accelerate 25 verso la fine del 2020, stabilendo un piano quinquennale con l’obiettivo che il 25% di tutte le nuove assunzioni nel team siano di persone provenienti da gruppi sottorappresentati fino al 2025.