Formula Regional | Matteo Nannini domina i test di Imola

Matteo Nannini veste i panni del cannibale ai collettivi di Imola, dove non abbandona la prima posizione nel corso della sessione durata due giorni

Matteo Nannini chiude in testa una due-giorni di test collettivi a Imola, in preparazione al round che vedrà i piloti di Formula Regional sfrecciare sul circuito del Santerno il 30 agosto e il 1° settembre.

Il pilota di DF Corse by Corbetta non ha mai abbandonato la prima posizione nel corso della sessione di test, girando sempre sul piede dell’ 1’40” basso, per poi abbassare il benchmark oggi con un miglior tempo di 1’39”714. Nannini svetta nella classifica al termine del test, mentre Beckhauser si trova alle sue spalle a 0.072s. David Schumacher termina in terza posizione, più staccato, a 3 decimi dal ritmo dettato dal forlivese.

“Oggi è stata una giornata di molto positiva. Sono stato sempre il più veloce del mio gruppo.” ha commentato Matteo, che sintetizza così il buon feeling con la vettura e la pista, da lui calcata per la prima volta tra le giornate di mercoledì e giovedì 17 e 18 luglio.

Tra le difficoltà del test spicca il traffico, che ha ridotto le chance dei piloti di mettere insieme un giro pulito senza dover alzare il piede. “Tra gruppo A e B c’è tanta differenza dovuta soprattutto al numero di macchine in pista. Era molto difficile infatti trovare un giro libero.”

Il bilancio complessivo è incoraggiante, considerando il fatto che per Nannini si è trattato dell’esordio sull’asfalto dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. È stato un test positivo anche perché era la mia prima volta qui a Imola, ritenuta tra le piste più difficili” ha concluso.

Beatrice Zamuner

Mi chiamo Beatrice, ho 20 anni e faccio parte di F1World da 4 anni. Ho frequentato il Liceo Classico Franchetti a Mestre e ora studio lingue a Ca Foscari. Da un anno scrivo anche in inglese e attualmente scrivo e realizzo video per MotorLAT. L’interesse per la F1 è nato dalle vittorie di un giovane ma carismatico Fernando Alonso. Da grande vorrei diventare giornalista sportiva, perché ritengo che unire passione e professione sia la cosa migliore che un individuo possa attuare in tutta la propria vita.

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