Credits: Ferrari Press Area
Compassione: questa l’espressione utilizzata dall’ex pilota di Formula 1 Martin Brundle nei confronti della Ferrari. Lo sappiamo tutti, il momento per la rossa di Maranello è a dir poco delicato. Risultati più che deludenti, piloti separati in casa e un ambiente aziendale che non sembra sia dei migliori. E’ comprensibile del resto . Ci si aspettava una vettura in grado di competere per la conquista del Campionato del Mondo ed invece assistiamo ad una monoposto relegata (se tutto va bene) a metà classifica.
Le prestazioni della Ferrari sono notevolmente compromesse da un assetto aerodinamico molto deludente, probabilmente pensato su un motore diverso, magari con qualche cavallo in più. Il team principal Binotto, parlando a fine gara, ha già chiarito la sua posizione riguardo le future scelte aziendali: “Licenziare le persone non farà andare un’auto più veloce”. “Vedere la Ferrari al quinto posto nel Campionato costruttori è solo doloroso“, ha scritto poi Brundle nella sua solita rubrica post gara per Sky Sports.
Martin Brundle ha poi proseguito dicendo che secondo il suo modo di vedere lo scorso anno le “rosse” stavano chiaramente spingendo al limite se non oltre le regole. Tutto questo ha fatto si che avessimo di nuovo uno sfidante all’altezza delle Mercedes che potesse dare un tocco di emozioni al Campionato del mondo.
Brundle ha poi detto che a parer suo la Ferrari ha rinunciato a molta di potenza e velocità in rettilineo a causa di un inasprimento delle normative, e non è stata in grado di ritrovare quelle velocità di punta che la contraddistinguevano nella seconda parte della scorsa stagione.
Le Red Bull, invece, sembrano aver fatto un passo in avanti con l’allestimento aerodinamico, apparendo sulla strada giusta anche in previsione della prossima stagione. A Maranello invece bisognerà sperare in un lavoro proficuo dei tecnici e degli ingegneri perché il rischio concreto è che anche nel prossimo anno le rosse non riusciranno a colmare il gap con le sue dirette rivali.
Giuseppe Nigro