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L’epidemia di Coronavirus ora è diventata di portata mondiale: nessuno è totalmente al sicuro dal contagio. Particolarmente a rischio sono le fasce più deboli della popolazione, gli anziani. Ma Marko, che a febbraio ha avuto un brutto raffreddore per dieci giorni, rassicura: “Anche gli anziani possono sopravvivere al virus. Se lo avessi fatto, dimostrerebbe che le persone anziane possono sopravvivere a questa malattia, quindi sarebbe importante avere meno panico ed essere più razionali di fronte alla pandemia”.
“Ho avuto un brutto raffreddore con una terribile tosse a metà febbraio. Sono stato così per dieci giorni, è durato più a lungo di qualsiasi altro raffreddore che abbia mai avuto. Un periodo molto lungo per uno come me è davvero inusuale. Oggi sono quasi certo che la causa sia il virus“, afferma Marko sul sito web di F1 Insider.
Aggiunge Marko: “Penso di essere diventato immune dopo quel ‘raffreddore’, e infatti non mi sono ammalato viaggiando verso l’Australia e poi tornando con scalo all’aeroporto di Dubai. Quello è stato l’ultimo punto nel quale avrei potuto prendere il virus”.
Le condizioni di Marko ora sono buone: “Lavoro dalle 7 del mattino fino a mezzogiorno, e poi vado a tagliare un po’ di legna nella foresta. Così ripulisco un po’ i miei pensieri, è tutto quello di cui ho bisogno per allontanarmi dalla follia e dal panico che regnano davvero ovunque“, ribadisce, invitando tutti a non farsi prendere dall’ansia e chiedendo di affrontare in modo razionale questa situazione.
La situazione di emergenza è arrivata ovunque, anche nell’Austria di Marko:“Graz è totalmente chiusa, con restrizioni estreme. Io sono stato costretto a chiudere quattro hotel e tutti i bar associati. Ho preparato le stanze in modo che servano da ospedale in caso di necessità. Sembra di essere in guerra“, dichiara per finire.