Credts: Haas F1 Team Press Area
Fino a dieci giorni fa Kevin Magnussen pensava che i suoi giorni in F1 fossero terminati, ma dopo un quinto posto in Bahrain si ricrede. Il danese rivela quanto sia stato divertente, ma anche faticoso il suo ritorno dopo essere stato fermo per diverso tempo. Tuttavia la soddisfazione di ritrovarsi appena dietro due Mercedes e di portare la Haas terza nel campionato costruttori è una gioia che difficilmente Magnussen dimenticherà.
“È stato molto divertente, mi è piaciuto molto. È così bello essere di nuovo in questa posizione, devo solo dire che è stato un grande successo per la squadra” dice Magnussen dopo la gara. “Insomma, eravamo la macchina più forte a centrocampo, riuscivo a vedere la Mercedes per quasi tutta la gara. So che abbiamo avuto una safety car lì alla fine, quindi questo ha aiutato un po’ su questo, ma era solo una storia diversa rispetto al passato”. Queste le prime parole piene di soddisfazione che Magnussen rivolge ai microfoni.
E invece per quanto riguarda gli obiettivi a lungo termine? Kevin Magnussen e la Haas non hanno dubbi, il midfield continua ad essere la loro mira. “Continuo a dirlo da tutto il fine settimana che non riesco a credere a questa opportunità che ho qui. P5 oggi, follia. Il centrocampo è il nostro obiettivo e sappiamo di aver avuto fortuna oggi con le Red Bull”, ha detto.
“Se riusciremo a finire P7 a Jeddah, allora è lo stesso di oggi fondamentalmente. Oggi siamo stati fortunati ad avere quattro punti in più di quelli che avremmo con un P7.” Occhi puntati quindi sui prossimi obiettivi per la scuderia americana che cerca di rialzarsi dalla tempesta che li ha travolti nelle scorse settimane a causa dello scandalo Mazepin.