Credits: Red Bull, Twitter.com
In Canada, sullo storico tracciato di Montreal, è arrivata un’altra vittoria firmata Red Bull. A salire sul gradino più alto del podio è stato Max Verstappen, che, grazie ai 25 punti conquistati, allunga le distanze nella lotta per il titolo mondiale. Più sfortunato il suo compagno di squadra, Sergio Perez, costretto al ritiro all’ottavo giro per quello che sembra essere stato un guasto al cambio. Nonostante qualche problema di affidabilità, la squadra guidata da Horner può dirsi comunque soddisfatta, soprattutto considerati i miglioramenti previsti per le prossime gare.
“Ora abbiamo vinto alcune gare di seguito“, ha detto Horner, “Stiamo conducendo entrambi i campionati, Max guida in modo impeccabile, è tutto fantastico. Ma abbiamo anche un problema con la vettura di (Sergio) Perez su cui dobbiamo indagare, e la velocità della Ferrari qui in gara è stata davvero impressionante. Non dobbiamo mollare. La pressione di Sainz alla fine della gara è stata immensa“, ha dichiarato Helmut Marko all’emittente austriaca ORF.
Red Bull in forma, ma il Cavallino fa paura: “[…] La Ferrari è stata significativamente più veloce di noi nella seconda sezione del tracciato. Il fatto che le gomme di Max fossero più vecchie ovviamente ha giocato un ruolo, quindi devo ringraziarlo per aver resistito a tanta pressione. Fortunatamente per noi, Sainz ha commesso due errori nel tornante. Anche sotto la massima pressione, Max ha guidato senza commettere un solo errore. Non ha aiutato il fatto che la sua radio si fosse guastata, quindi non sapevamo se avesse ricevuto il nostro messaggio che avrebbe potuto liberare un po’ più di potenza. Ma se la radio non funziona, almeno abbiamo il vantaggio di non sentire più lamentele”.
Per quanto riguarda Perez, Marko ha confermato che si è trattato di un guasto al cambio: “Era giunto alla fine della sua vita, ma avrebbe dovuto resistere. Potrebbe essere stato causato dall’incidente di sabato“, ha raccontato.
Ma, dopo i festeggiamenti, si torna subito a lavoro per risolvere delle problematiche ancora importanti: “La nostra macchina pesa ancora troppo: questo è il lato negativo. Quello positivo è che, se riusciamo a perdere più peso, guadagneremo molto tempo“.
Un altro aspetto negativo è che Silverstone, prossimo appuntamento del calendario mondiale, dovrebbe adattarsi maggiormente alle caratteristiche della Ferrari: “La Ferrari è stata velocissima in Spagna e porterà alcuni miglioramenti a Silverstone. Sarà una gara difficile per noi“, ha concluso Horner.