Credits: Scuderia Ferrari press area
Importanti decisioni sono state prese in quel di Maranello. Infatti, dopo la partenza verso Haas dell’ingegnere romagnolo Simone Resta, Mattia Binotto ha confermato che Ferrari lascerà il ruolo di direttore tecnico vacante. Almeno fino alla fine della stagione 2021. Non è escluso, però, che verranno introdotti altri collaboratori e saranno delineati ulteriori ruoli. Un nome che spicca fra tutti è quello di Enrico Cardile, che si occuperà della parte tecnica all’interno della Scuderia italiana ed ingloberà le responsabilità di Resta.
A riguardo, parla ai colleghi di Race Fans Mattia Binotto: “Confermo che non ci sarà il direttore tecnico in Ferrari per la prossima stagione 2021. Con l’uscita di Simone Resta dalle nostre organizzazioni, le sue responsabilità saranno affidate ad Enrico Cardile, che, ad oggi, è responsabile dell’intera area telai”.
“Non avremo, quindi, un ruolo di direttore tecnico a tutti gli effetti che ricopre tutte le posizioni riguardanti gli uffici tecnici che abbiamo in Ferrari, come il propulsore o la catena di fornitura. Sarà, appunto, Enrico Cardile ad occuparsi della precedente responsabilità di Simone Resta”, prosegue Binotto.
Il team principal della Rossa non esclude, comunque, di ampliare ulteriormente l’organico in quel di Maranello: “Mi chiedono spesso se stiamo cercando più persone da inserire nella nostra organizzazione per rafforzarla. Penso che questo punto sia qualcosa in cui Ferrari sia sempre stata completamente flessibile, sempre con una mentalità aperta”.
“In realtà, penso che sia davvero importante guardarci attorno. È giusto anche assicurarci che se identifichiamo una o più persone, queste possano aggiungere ulteriore valore alla Ferrari. Più collaboratori, più valore aggiunto per il team“, ha affermato, per concludere, Mattia Binotto.