Come è avvenuto nel biennio 2008/2009, la Ferrari sembra far male a Kimi che in Rosso pare perdere per strada la sua anima da guerriero. Anche dopo il Gran Premio della Cina, la delusione è tanta: «E’ stato un fine settimana davvero difficile, fin dal venerdì mattina ho sofferto di problemi che non siamo riusciti a risolvere del tutto e oggi in gara non ho ottenuto il risultato che volevo. La partenza è stata buona, ho guadagnato due posizioni, ma poi non sono riuscito a guadagnare terreno, non avevo il passo e avevo poca aderenza sia sull’anteriore che sul posteriore – ha sottolineato il finlandese – Nell’ultimo stint con gomme nuove la vettura si è comportata meglio, ma poi con il degrado degli pneumatici la situazione è tornata a complicarsi».
Ha continuato il finlandese: «Credo che le difficoltà incontrate qui siano dipese da una combinazione di diversi fattori, dal mio stile di guida unito alle basse temperature e alle caratteristiche del tracciato. Oggi abbiamo portato a casa punti preziosi grazie all’intenso lavoro di tutta la squadra, ed ora continueremo a lavorare senza sosta per migliorare. Il risultato di Fernando è molto incoraggiante, è la prova che stiamo andando nella direzione giusta».