Credit: @ScuderiaFerrari, Twitter
Dopo le accensioni delle power unit di Mercedes e Alpine, la Ferrari è la terza scuderia a svelare in anteprima il sound del proprio motore. Se per vedere le forme della nuova Rossa dobbiamo aspettare ancora due settimane, proprio oggi la Ferrari ha fatto cantare, per la prima volta, il motore della F1-75. Un momento davvero speciale in quel di Maranello.
Dopo due stagioni difficili, si ha l’impressione che il Cavallino Rampante punti tanto sul 2022. La rivoluzione regolamentare potrebbe aiutare la Ferrari a giocarsi le posizioni che contano.
Non a caso i due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, non vedono l’ora di iniziare finalmente a muovere i primi passi sulla F1-75, dopo essere tornati al volante, la settimana scorsa a Fiorano a bordo della SF71H.
Dopo aver superato una serie di test prestazionali e di affidabilità, la prima accensione del motore 066/7 “Superfast” è avvenuta nel cuore della Gestione Sportiva di Maranello, nel Reparto Corse. All’accensione del propulsore, durata una ventina di secondi, era presente anche Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari.
Per i piloti della Rossa, e anche per i colleghi, sarà una stagione piena di incognite. La capacità di adattamento alle nuove vetture sarà di vitale importanza: “Questo è un momento molto speciale, più di quanto sia avvenuto negli anni precedenti, in occasioni simili. La F1-75 è una vettura completamente nuova – ha commentato Binotto – Grazie a questa vettura si completa un viaggio cominciato anni fa, lavorando come un “gruppo” unito e determinato“.