Credits: Pirelli Press Area
Lo scorso anno era tutto pronto in Australia per cominciare l’attesissima stagione 2020. Tuttavia a causa della pandemia e di alcuni casi positivi all’interno del paddock, a poche ore dalla partenza il Gran Premio di Melbourne è stato cancellato. Quest’anno, a differenza del solito calendario, la gara nella terra di Ricciardo viene spostata a novembre, ma lo scorso martedì è arrivata la notizia che neanche per questa stagione la gara si disputerà. Tuttavia il ministro dello sport Martin Pakula dichiara che il GP d’Australia potrebbe tornare a Melbourne nel consueto appuntamento ad Aprile 2022.
Il ministro dello sport australiano rivela di aver avuto una conversazione con il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, riguardo la questione Gran Premio: “E’ stata una conversazione molto cordiale, abbiamo un buon rapporto. Mi aspetto che questi eventi si verificheranno nel 2022. Stiamo puntando a una gara di Formula 1 a inizio stagione il prossimo anno. Lavoreremo molto da vicino, il governo, la Formula 1 Management e MotoGP per fornire tali eventi”.
Pakula ha anche dato una spiegazione al perchè, seppur a distanza di mesi, la Formula 1 e l’Australia abbiano deciso di cancellare la data di Melbourne questa settimana. “Anche se rimane un tempo significativo prima dell’arrivo della Formula 1 a Melbourne, (la Federazione ndr) è ansiosa di finalizzare la sua lista di presenze per il resto della stagione con un calendario di 23 gare“.
E continua: “Voglio davvero sottolineare che non ho nulla in contrario al fatto che gli organizzatori abbiano avuto bisogno di garanzie questa settimana. Mancano pochi mesi, ma devono pianificare e devono avere delle contingenze in atto. Visti i dati i bassissimi di vaccinazioni a due dosi, semplicemente non siamo in grado di dare garanzie di cui hanno bisogno questa settimana”.
Dopo le rassicurazioni sulla volontà di garantire un ritorno del GP d’Australia a Melbourne nell’aprile del 2022, il ministro è vicino alla delusione dei tifosi. “Capisco che per gli appassionati di motorsport questa è una notizia molto deludente, ma ospitare circa 1600 visitatori nel mese di novembre, con la quarantena su misura necessaria, in un ambiente in cui il governo nazionale ha deciso di dimezzare gli ingressi nel Paese probabilmente fino all’inizio del 2022, rende estremamente difficile per noi dare a queste organizzazioni le garanzie di cui hanno bisogno”.