Credits: Red Bull Content Pool
Tanti dubbi aleggiavano sul matrimonio tra Red Bull e Honda dopo il fallimento della partenrship con la McLaren. Al termine della stagione il bilancio però è davvero positivo. Tre vittorie, due pole position e sei podi. Christian Horner è ovviamente soddisfatto di aver lasciato la Reanult per passare al costruttore giapponese.
“Ovviamente abbiamo visto moltissimi fogli di calcolo nel corso degli anni, da Viry [dove vengono prodotti i motori della Renault], ma non abbiamo mai realizzato il potenziale di ciò che era su quei fogli”, ha confessato Chris Horner a Motorsport.com. “Questo è il primo anno in cui tutto ciò che è stato promesso è stato assolutamente mantenuto. Ed è solo un ambiente diverso, è un diverso tipo di partnership. È una partnership vera e puoi vedere cosa significa per Honda quando ottengono un risultato, quando ottengono una pole position o ottengono una vittoria; l’emozione, l’orgoglio, la soddisfazione “.
“Quindi penso che sia stat una relazione molto, molto diversa da quella che avevamo precedentemente con la Renault durante questa era turbo-ibrida V6“. I rapporti tra la Red Bull e la Reanult negli ultimi anni sono stati conflittuali. Il team principal ha affermato che una partnership armoniosa senza contrasti è la chiave per le fortune del team. “Abbiamo raggiunto tre pole in pista quest’anno [Verstappen ha perso la sua pole in Messico a causa di una penalità in griglia], abbiamo vinto tre gare”, ha aggiunto Horner. “Avremmo potuto vincere senza dubbio a Monaco, avremmo dovuto vincere in Messico. Ad Austin, siamo stati veloci. Quindi quest’anno abbiamo avuto un’ottima macchina da corsa su molti circuiti”.
“Lo sviluppo di Honda è palpabile ad ogni motore che introducono e insieme al nostro partner di carburante, tutto funziona in armonia. Quindi, piuttosto che litigare, sentendomi sempre solo un cliente, si è instaurata una vera partnership. E poi condividiamo gli stessi obiettivi. Penso ne stiate vedendo i benefici”.