Credits: Aston Martin Twitter
“Avevamo tre Red Bull sul podio ,quest’ultima con un motore diverso” Sono queste le parole espresse da Helmut Marko, dove fa intendere che Aston Martin avrebbe copiato il progetto Red Bull. Dopo le prestazioni viste nei test, e il podio ottenuto da Fernando Alonso nel GP del Bahrain, sembrerebbe che la monoposto della scuderia inglese sia la seconda forza di questo inizio mondiale.
La costanza delle prestazioni mostrate in gara e la fluidità di guida da parte di Alonso e Stroll, dimostrano la forza della AMR23 . Dopo il podio, ai microfoni di ServusTv Marko ha espresso i suoi pareri sulla monoposto della scuderia inglese: “Copiare la messa a fuoco non è proibito, ma puoi copiare così dettagliatamente senza avere il progetto della nostra macchina?” ha dichiarato, non lasciando dubbi sulle sue opinioni a riguardo
Aldilà delle perplessità sulla monoposto Aston Martin, il consulente sportivo è rimasto sbalordito dalla performance del pilota spagnolo: “L’ho detto prima della gara: Alonso sarà terzo”, ha affermato – “La sua lotta con Hamilton è stata incredibile. È stato un duello duro, ma leale. Veramente vecchia scuola. Se Fernando fosse partito più in alto, sarebbe stato sicuramente una minaccia per noi” ha concluso.
Dopo un avvio formidabile per Red Bull e Aston Martin, che sembrano non aver nessun scheletro all’interno dell’armadio da svelare, la Ferrari ha voglia di riscatto. Dopo il deludente ritiro di Leclerc e la quarta posizione di Sainz, che è rimasto giù dal podio, bisogna riemergere. Il surriscaldamento delle mescole e i problemi di affidabilità, dovranno essere risolti a Jeddah. La scuderia di Maranello proverà qualcosa di diverso riuscendo a salire sul podio?