Helmut Marko: «I problemi che ci affliggono sono molto più gravi» 26 Febbraio 2014 Redazione Il consulente della Red Bull Helmut Marko ha esaminato i disagi che la casa anglo-austriaca sta vivendo: «In questo momento dobbiamo risolvere dei problemi abbastanza doverosi e possiamo risolverli soltanto con la collaborazione della Renault che ci ha fornito l’impianto motoristico. Purtroppo la risoluzione dei problemi procede a piccole linee e di conseguenza siamo abbastanza indietro rispetto alle altre squadre». Domani inizieranno gli ultimi test in Bahrain e anche per quelle prove la Red Bull pare alquanto diffidente: «In questi ultimi quattro giorni avremo alcuni sviluppi ma la situazione resta critica ma non dobbiamo abbatterci, perchè l’importante è continuare a lavorare». Il problema della scuderia vincitrice di quattro mondiali potrebbe essere causata dalla livrea disegnata da Adrian Newey che pare essere troppo estrema e lo è anche l’ERS, visto che le centraline dei due motori elettrici non sono sopra le due batterie ma sono state poste nelle pance della vettura come fatto anche dalla Lotus e dalla Toro Rosso che hanno seguito le indicazioni della Renault. Il progettista della Red Bull continua a seguire degli schemi personali capaci di poter spostare liberamente alcuni organi della monoposto, ma spostare questi apparati richiede molti cavi che spesso sono costretti a defluire in spazi molto ristetti creando surriscaldamento alla power-unit. Le altre scuderie motorizzate dalla casa francese hanno deciso di non avere tutti questi frivoli dettagli e di restare sotto le ali del progetto Renault e per questo avuto meno problemi e di conseguenza ottenere più chilometri sulle tabelle degli ingegneri. Dobbiamo ricordare che la Red bull nella totalità di questi test ha fatto segnare la miseria di 63 tornate. Tags: 2014, Helmut Marko