Mercedes Press Area
Per 7 anni abbiamo sempre visto una donna bionda accompagnare il Re nero a ogni GP: lei è Angela Cullen, coach di Lewis Hamilton, che da oggi non seguirà più il sette volte iridato. La notizia arriva direttamente dal pilota Mercedes, che augura il meglio per il nuovo percorso che aspetterà la fisioterapista neozelandese attraverso un post su Instagram. Il duo era diventato popolare nel paddock e tra i tifosi, in quanto sempre insieme e apparentemente inseparabili. Cullen era inoltre quasi sempre l’ultima figura con cui Hamilton parlava prima di entrare nell’abitacolo, oltre ad aiutarlo, per esempio, nel sistemare i capelli e indossare il casco.
“Negli ultimi sette anni, Angela è stata al mio fianco, spingendomi a diventare la migliore versione di me stesso. Grazie a lei sono un atleta più forte e una persona migliore. Quindi, oggi spero che vi unirete a me nell’augurarle il meglio mentre compie i prossimi passi per inseguire i suoi sogni. Grazie per tutto Ang, non vedo l’ora di vedere cosa ti riservi il futuro” scrive il sette volte iridato in un post sui social.
“Esattamente sette anni fa in questo giorno ero in piedi nel paddock della F1 per la prima volta al GP d’Australia” pubblica invece Angela Cullen. “Oggi sono entusiasta di condividere che sto per partire per la mia prossima avventura. Sono così grata e lieta per questo incredibile viaggio in Formula 1 e so che la mia storia andrà avanti“. Non è noto quale sia il progetto a cui lavorerà la neozelandese, che ha accompagnato il numero 44 in Bahrain, sia ai test che nel GP inaugurale della stagione.
Alle parole, la coach allega un video di foto che la ritraggono insieme a Hamilton, a cui dedica parole al miele: “Grazie al team Mercedes, che è stato la mia famiglia negli ultimi sette anni. E a Lewis Hamilton, il più grande di tutti i tempi. È stato un onore e un piacere stare al tuo fianco, sono così orgogliosa di te e di tutto ciò che hai raggiunto. Grazie per avermi sostenuto, per aver creduto in me e per avermi mostrato il potenziale illimitato che tutti abbiamo dentro di noi. Non vedo l’ora di assistere al tuo prossimo capitolo. Non c’è nulla che tu non possa fare. […] Sempre al tuo fianco. Still We Rise“.