Credits: @MercedesAMGF1 Twitter
C’erano state già speculazioni circa il ritiro in F1 di Hamilton, ma adesso l’ingresso di Ricciardo come pilota di riserva nel team delle frecce argento ha certamente contribuito ad incrementarle. Di recente è noto che il pilota australiano è stato sostituito in McLaren proprio da un suo connazionale, Oscar Piastri. Infatti, nel paddock di F1 uno dei principali interrogativi riguardava proprio il destino di Daniel nella stagione 2023. La risposta ci è stata data qualche giorno fa con la notizia che l’australiano ha parlato con la Mercedes in merito ad un suo possibile coinvolgimento nel programma nel ruolo di terzo pilota e i riscontri sono stati positivi.
E’ stato proprio Lewis Hamilton a suggerire che Ricciardo potesse essere un buon pilota in grado di occupare il sedile della Mercedes. Tuttavia, se l’australiano crede di poter prendere il posto del britannico, dovrà aspettare ancora a lungo. Il sette volte campione del mondo, infatti, smentisce qualunque tipo di speculazione sul suo conto e sul suo possibile ritiro dalla F1 e, sebbene il suo contratto termini alla fine del 2023, non ha alcuna intenzione di lasciare la Mercedes anzi, intende spingere per l’ottavo titolo mondiale.
“Per anni sono circolate voci su ritiri, addii, ma in questo momento io mi sento più in salute che mai e voglio concentrarmi su questo. Mi sento in forma, amo ciò che faccio e non alcuna intenzione di fermarmi presto.”, così ha dichiarato Hamilton ai microfoni durante il weekend a Monza. “Il mio obiettivo è sempre stato di essere in Mercedes, io ho firmato con loro nel 1997. Penso che sarà sempre con loro, fino al giorno della mia morte. Mi sento come se potessi gareggiare per molto tempo ancora e lotterò perché ciò accada. Voglio ancora essere parte di questo team e di questo progetto”, ha poi aggiunto il pilota britannico.
Il pilota britannico con le sue dichiarazioni ha giurato totale fedeltà al team tedesco, sebbene quella corrente sia stata ed è una stagione difficile. Attualmente, Hamilton si trova sesto nella classifica del mondiale piloti a 30 punti dal compagno di squadra George Russell. Difatti, il novellino della Mercedes ha dato ampia dimostrazione della sua bravura nelle ultime gare. Come se non bastasse, a Monza il britannico partirà ultimo in griglia per una penalità dovuta alla sostituzione della power unit. Pare infatti che, a seguito del contatto tra Hamilton e Alonso al via del Gran Premio di Spa, la collisione abbia generato un impatto che ha reso inutilizzabile la power unit appena introdotta. Questo scenario non pone certo le Mercedes come favorite.
In generale, questa stagione non è stata semplice per Lewis con una vettura che all’inizio annaspava e che ora pare essere tornata un po’ più competitiva. Mentre George Russell è riuscito ad arrivare terzo in diverse occasioni nonostante la sua auto, Hamilton ha faticato a tenere il passo del suo compagno di squadra. “Quest’anno ho faticato a sentirmi a mio agio in macchina”, ha dichiarato il sette volte campione del mondo a Viaplay. Ma come è noto, il britannico conclude sempre con una nota di positività e di speranza nel fare sempre meglio: “Sono i fallimenti che ci rendono davvero forti”.