Credits: Mercedes press area
Secondo Lewis Hamilton, nel 2021 la lotta al titolo vedrà coinvolte ben tre scuderie: ovviamente la Mercedes, la Red Bull e a sorpresa la McLaren. Secondo l’inglese il ritorno al motore Mercedes, permetterà al suo ex team di fare un bel balzo in avanti in termini di competitività. Desta clamore il fatto che dall’alta classifica prevista da Hamilton manchi la Ferrari.
Il sette volte campione del mondo si è detto molto felice di vedere come la squadra, in cui è cresciuto come pilota di Formula 1, sia tornata ad essere tra le prime tre squadre in griglia. Non accadeva dal lontano 2012, proprio l’ultimo anno di Lewis a Woking. Dopo la partenza di Hamilton, in McLaren sono sorte più ombre che luci, ma finalmente la ristrutturazione avviata lo scorso ha iniziato a dare i suoi frutti.
“Sono molto felice di vedere la McLaren così vicina, soprattutto dopo tutti i cambiamenti che hanno fatto all’interno del team. L’anno prossimo monteranno motori Mercedes. È fantastico che arrivino con una buona macchina e forse nel 2021 potranno essere in lotta con noi e con la Red Bull. Sarebbe una battaglia a tre per il titolo, sarebbe incredibile per i tifosi”, ha riconosciuto Hamilton al portale web RaceFans.net.
Il team principal della McLaren Andreas Seidl ha spiegato che la loro collaborazione non sarà la stessa della prima volta (dal 1995 al 2014), poiché oggi la Mercedes ha un proprio team di Formula 1. Il suo sarà solo un team cliente, ma per il momento il prodotto di Brixworth funziona molto bene e il tedesco è ottimista anche in vista del 2021.
“I ragazzi di Brixworth hanno molta esperienza e c’è anche molta storia tra quel gruppo e la McLaren, il che ci aiuterà ancora. È chiaro che sarà una relazione diversa dal passato, perché c’è già un team Mercedes in Formula 1 e noi saremo un team cliente”, ha chiarito Seidl. “Ovviamente sono molto contento di tutto quello che abbiamo visto finora. L’integrazione del propulsore Mercedes sta funzionando molto bene e sono sicuro che saremo in una buona posizione sin dalla prima gara”.