Credits: Scuderia Ferrari Press Area
Le due sessioni di prove libere che hanno ufficialmente dato il via al GP di Ungheria sono state caratterizzate da temperature molto alte. Motivo, questo, che forse ha fatto faticare un po’ i due piloti Ferrari che hanno dovuto fare i conti con una valutazione delle gomme molto accurata. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno dimostrato di avere un ottimo passo nel corso delle FP1, mentre la sessione pomeridiana li ha visti fuori dalla top ten.
I due piloti Ferrari sono stati impegnati nell’analisi di tutte e tre le mescole portate per il GP di Ungheria. Entrambi le hanno testate con diversi carichi di carburante, per dare modo al team di raccogliere quanti più dati possibili. Questo ordine del giorno ha portato a concludere 47 giri in mattinata e 62 nel pomeriggio.
Carlos Sainz ha portato a termine, nelle FP1, 32 giri riuscendo a registrare il suo miglior tempo in 1’18″115; lo spagnolo non si è particolarmente migliorato nel pomeriggio, chiudendo in 1’18″441. “Non il più semplice dei venerdì“, ha dichiarato dopo le due sessioni di prove libere. “La prima è stata una buona sessione, mentre la seconda si è dimostrata decisamente più complicata. La macchina non mi ha dato sensazioni peggiori, ma non siamo riusciti a migliorare come invece hanno fatto tutti gli altri. Dobbiamo capire cos’è successo in vista di domani, quando tra l’altro potremmo avere la pioggia. Il che potrebbe rendere tutto più interessante“.
Impressioni leggermente più ottimiste quelle di Charles Leclerc. Il monegasco ha concluso le sessioni del GP di Ungheria in 1’18″391 in mattinata e 1’18″370 nel pomeriggio. Tuttavia, si è detto soddisfatto del lavoro svolto: “Abbiamo completato il nostro programma di lavoro e in macchina ho avuto delle buone sensazioni. Tra FP1 e FP2 sono cambiate un po’ le condizioni, ma sono soddisfatto della mia simulazione di qualifica e passo gara“.
La concentrazione del monegasco è già rivolta alle qualifiche di domani. “Qui non è semplice sorpassare, quindi rispetto a quanto abbiamo fatto di recente su altri circuiti dobbiamo essere più forti al sabato“, ha dichiarato. “Oggi abbiamo dovuto fare i conti con un caldo molto intenso, che ci ha messo alla prova sia in termini di gestione gomme che dal punto di vista fisico. Per il resto del weekend però ci aspettiamo un tempo variabile e questo potrebbe mescolare di nuovo le carte“.