Credits: Twitter Mercedes AMG Petronas
Lewis Hamilton vince per la quarta volta consecutiva sul circuito del Montmelò e allunga ulteriormente nella classifica del Mondiale. Seconda posizione per Max Verstappen, che nulla ha potuto davanti alla superiorità del britannico. Delusione per Valtteri Bottas che paga una pessima partenza e termina terzo, riuscendo però a conquistare il punto addizionale del giro veloce. Oltre alla solita top 3, vi è un assortito ordine d’arrivo.
Importante bottino di punti per la Racing Point che porta entrambe le vetture ai piedi del podio, affermandosi come la terza forza del campionato. Lance Stroll, grazie ad una penalità inflitta a Sergio Perez per aver ignorato le bandiere blu, è riuscito a soffiare il quarto posto al compagno di squadra. Nonostante la buona prestazione le due RP20 hanno comunque dovuto subire l’onta della doppiatura, in una gara dai distacchi molto grandi che ha visto concludere a pieni giri soltanto i 3 piloti che sono poi saliti sul podio.
Sesto è Carlos Sainz con la McLaren davanti a Sebastian Vettel, che ha messo in pista una bella prova d’orgoglio. Il tedesco della Ferrari si è anche reso protagonista di un diverbio via radio con il muretto box. Sebastian, in un momento importante della corsa, ha chiesto al team se volessero effettuare un altro pit o proseguire fino alla bandiera a scacchi. L’ingegnere prima gli dice di spingere, poi gli chiede di andare avanti, quando ormai il pilota aveva segnato i suoi giri più rapidi compromettendo la tenuta delle gomme.
Nella parte finale della gara Vettel, percorrendo ben 35 giri con la mescola più morbida, ha perso le posizioni su Stroll e Perez, ma nel complesso può dirsi soddisfatto di una gara in cui ha finalmente tirato fuori gli artigli. Dall’altra parte del box Ferrari giornata da dimenticare per Charles Leclerc, costretto al ritiro per un problema tecnico quando era lontanissimo dai primi. A punti sono finiti anche Alexander Albon, Pierre Gasly e Lando Norris.
RIT: Charles Leclerc
Danilo Tabbone