© McLaren Press Area
Abbastanza buono l’inizio di weekend del GP di Singapore di McLaren, che conclude le FP2 con Oscar Piastri al comando. Un quinto posto per l’australiano nella prima sessione di libere con Norris un po’ più arretrato, sesto e quinto. Su una pista che non dovrebbe essere favorevole come altre per il team di Woking, la scuderia pare comunque quella da battere. Bisogna infatti anche ricordare le difficoltà riscontrate da Norris nelle seconde libere per il contatto in pit lane con Charles Leclerc e in generale le interruzioni che hanno caratterizzato la sessione.
“Un buon primo giorno” dichiara Piastri. “Abbiamo molte cose da rivedere, ma penso che sia stato un buon inizio. Il ritmo è stato costante e ho imparato molto, che era l’obiettivo principale di oggi. Al momento va tutto bene, quindi sono entusiasta di vedere cosa riusciremo a fare domani”. Un inizio migliore del compagno di squadra per il numero 81.
Norris è meno allegro: “Un primo giorno in pista un po’ complicato qui a Singapore, non sono ancora riuscito a ritrovare le sensazioni che avevo l’anno scorso. Ci sono alcune cose su cui dobbiamo lavorare, ma si tratta solo di trovare un po’ più di ritmo. Ci lavoreremo durante la notte e faremo in modo di essere nella posizione migliore possibile per domani” conclude.
“Un primo giorno in pista a Singapore piuttosto altalenante“ racconta invece Stella, “con diverse interruzioni causate dalle bandiere rosse che hanno creato una serie di difficoltà al team, tra cui una collisione nella corsia dei box, cosa ovviamente non ideale in questa fase del weekend. Nonostante una seconda sessione non facile, siamo riusciti a portare a termine la maggior parte del nostro programma, ma come il resto del gruppo, abbiamo ancora bisogno di più giri per comprendere meglio l’assetto ottimale della vettura e il comportamento delle gomme in questo weekend”.
“Come abbiamo visto in diversi weekend di gara in questa stagione, la competizione è estremamente serrata, con diverse squadre che lottano per le prime posizioni in griglia. Continueremo quindi a lavorare sodo durante la notte per massimizzare le nostre prestazioni nelle prove libere 3 prima delle qualifiche” conclude il team principal di Woking.