GP Russia 2014, inaugurata a Sochi la pista della Formula 1

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Il tempo sta per scadere. Mancano praticamente 30 giorni al primo Gran Premio di Russia della storia della Formula 1 che prenderà il via sulla pista di Sochi, sulla pista presso il Parco Olimpico, il prossimo 12 ottobre. Anche se le monoposto di Formula 1 tra pochissimo scenderanno in pista per disputarsi le qualifiche del sestultimo appuntamento della stagione, l’attenzione è tutta sulla pista russa, la vera novità della stagione. Sebastian Vettel aveva già girato sul tracciato, il 31 agosto, a bordo di una Infiniti Q50 Hybrid stradale, mentre Sergey Sirotkin aveva fatto un’esibizione con una vecchia Sauber l’anno scorso, quando era presente solo una piccola parte della pista.

Per la gara di Sochi, la Pirelli ha faticato a trovare la combinazione ottimale di mescole, trattandosi di una struttura nuovissima, sulla quale si correrà per la prima volta e soprattutto senza conoscere i livelli di abrasività. Tuttavia, utilizzando dati di simulazione, gli ingegneri della casa della P lunga hanno calcolato che la scelta ottimale è la combinazione P Zero White medium e P Zero yellow soft, un’accoppiata in grado di coprire una vasta gamma di condizioni. Secondo quanto riferiscono i colleghi di omnicorse.it, uno dei punti più difficili del tracciato sarà rappresentato dalla T3, una curva, a sinistra, la più lunga del mondiale, con un tempo di percorrenza di otto secondi a velocità elevata, con picchi che potrebbero arrivare ai 290 km/h. Una sfida tecnica interessante, per piloti, vetture e addetti ai lavori.