«Qui a Monaco ciò che conta di più in prova è fare il maggior numero di giri possibile, perché è una pista molto particolare e occorre avere un buon feeling con la vettura – ha avvisato Alonso – Nonostante la pioggia abbia ridotto il tempo a disposizione nel secondo turno, siamo più o meno riusciti a completare tutto il programma previsto e, con o senza turbo, la complessità di questo tracciato rimane sempre la stessa e fare bene in qualifica sarà fondamentale. L’aumento di grip registrato nei pochi giri fatti con le Supersoft non lascia dubbi sul fatto che siano quelle le gomme da utilizzare sabato pomeriggio, mentre per la gara è ancora tutto da vedere perché oggi nessuno ha fatto il long run. Credo che per la strategia occorrerà improvvisare».