Credits: Scuderia Ferrari Press Area
Con le qualifiche del GP di Miami entriamo finalmente nel vivo del weekend. Per la prima volta nella storia della Formula 1, la Florida ha ospitato il Circus. Dopo le tre sessioni di prove libere, i team e i piloti scendono in pista per decretare l’ordine di partenza per la gara che si terrà domani. Le diverse sessioni di libere sono state dominate ognuna da un top team diverso. Gli occhi sono tutti puntati sulla Red Bull, che sembra avere qualcosa in più. Non bisogna però dare per vinta la Ferrari, che durante le FP3 è rimasta più conservativa. Allo stesso tempo, sarà osservato speciale anche George Russell, che ha approcciato molto bene il weekend americano.
Il grande escluso è Esteban Ocon, che a seguito dell’incidente durante le FP3 non può prender parte alle qualifiche. I primi ad aprire le danze sono le due Haas e l’Aston Martin di Sebastian Vettel. Li seguono poi i due ferraristi e le McLaren. Anche le Red Bull escono dai box, ribadendo la bontà della vettura e segnando subito un 1-2. I piloti sono subito scesi in pista con le mescole soft e hanno fatto i conti con il vento.
Il primo a segnare un tempo sotto 1:30 è stato Charles Leclerc, fermando il cronometro a 1:29:474 e piazzandosi in prima posizione davanti a Verstappen e al compagno di squadra. Fatica, invece, Hamilton che, quando mancano cinque minuti al termine, è il primo degli esclusi in 16esima posizione. Gli esclusi dal Q2 sono: Magnussen, Zhou, Albon, Latifi e Ocon.
Anche questa volta, il primo a scendere in pista è Mick Schumacher, seguito della due Ferrari. I due cavallini rampanti scelgono di fare i primi giri con le mescole rosse usate, per prendere ulteriore confidenza con il tracciato. Leclerc e Sainz segnano ottimi tempi, ma restano distaccati di mezzo secondo dalle due Red Bull. In questa sessione Hamilton riesce a mettere insieme i settori e si sistema comodamente in quinta posizione alle spalle di Sainz. Più in difficoltà, invece, il compagno di squadra che deve lottare contro il purposing anche in curva.
Un errore di valutazione da parte della Mercedes ha impedito al giovane britannico di provare l’ultimo tentativo in Q2, restando così escluso. Male anche Ricciardo che non trova il ritmo e resta nelle retrovie. L’australiano paga ancora la differenza con Norris, che invece riesce a segnare il terzo tempo. Gli esclusi dal Q3 sono: Alonso, Russell, Vettel, Ricciardo e Schumacher.
Ad aprire il Q3 sono le Ferrari, che scendono subito in pista per portare a termine il primo tentativo. Li seguono le due Red Bull, la McLaren di Norris e la Mercedes di Hamilton. Verstappen dà subito prova di forza: è infatti il primo pilota a fermare il crono sotto 1:29. E’ però questione di millesimi tra i primi tre, che dovranno mettere insieme un giro perfetto. Gli altri, invece, escono dai box con la mescola usata per dare poi il 100% nell’ultimo giro a disposizione. Ottimo il tempo di Bottas, che si piazza subito in quinta posizione tra Perez e Hamilton.
Manca poco più di un minuto al termine quelle qualifiche del GP di Miami. E’ ora di montare le gomme nuove e di fare l’ultimo giro per giocarsi la pole position. Verstappen ha deciso di tenersi l’ultimo colpo e tagliare per ultimo il traguardo. Tuttavia, l’olandese commette un errore nel primo settore e alza il piede. Perez conquista la seconda fila al fianco del compagno di squadra. Sotto il caldo sole della Florida si celebra la doppietta Ferrari, primo Leclerc seguito di pochi decimi da Sainz. E’ un segno positivo per il team di Maranello, che torna a colorare di rosso la prima fila dopo Messico 2019. La classifica finale è: Leclerc, Sainz, Verstappen, Perez, Bottas, Hamilton, Gasly, Norris, Tsunoda e Stroll.
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 16 | 01:28.796 | 26 | ||
2 | 55 | 01:28.986 | 26 | ||
3 | 1 | 01:28.991 | 18 | ||
4 | 11 | 01:29.036 | 21 | ||
5 | 77 | 01:29.475 | 20 | ||
6 | 44 | 01:29.625 | 21 | ||
7 | 10 | 01:29.690 | 22 | ||
8 | 4 | 01:29.750 | 22 | ||
9 | 22 | 01:29.932 | 21 | ||
10 | 18 | 01:30.676 | 21 | ||
11 | 14 | 01:30.160 | 14 | ||
12 | 63 | 01:30.173 | 15 | ||
13 | 5 | 01:30.214 | 15 | ||
14 | 3 | 01:30.310 | 15 | ||
15 | 47 | 01:30.423 | 19 | ||
16 | 20 | 01:30.975 | 11 | ||
17 | 24 | 01:31.020 | 9 | ||
18 | 23 | 01:31.266 | 10 | ||
19 | 6 | 01:31.325 | 10 | ||
DNP | 31 | 00:00.000 | 0 |