Credits: Scuderia Ferrari press area
Si sono chiuse le prime due sessioni di prove libere, rivelatesi complicate per gran parte dei piloti. La pista sporca del mattino non ha permesso di concludere un buon numero di giri. Anche a causa dell’impatto in barriera della monoposto di Charles Leclerc che lo ha costretto a tornare ai box. Nel pomeriggio, invece, il veloce cambiamento delle condizioni in pista ha reso difficile alla Scuderia Ferrari comprendere quali potessero essere le migliori regolazioni in vista delle qualifiche, e prevedere la loro posizione in griglia.
Come testimoniano le parole di Charles Leclerc: “E’ fantastico essere tornati a Città del Messico! L’atmosfera qui è stupenda come sempre. Anche prima di arrivare in circuito è impressionante vedere quanti appassionati ci sono in città ed è impossibile non sentire il loro affetto. Le nostre sessioni oggi sono state piuttosto differenti l’una dall’altra. In quella del mattino c’era tantissimo sporco in pista e questo l’ha resa scivolosa e insidiosa, specialmente nelle frenate“.
“L’evoluzione del tracciato è stata molto significativa tra FP1 e FP2. E nel pomeriggio, giro dopo giro, si percepiva chiaramente che si andava più veloce. Difficile dire dove siamo rispetto agli altri team di centro gruppo, ne sapremo di più domani. Nell’ultima sessione di libere dovremo cercare di lavorare sul giro secco, perché in generale sono fiducioso che abbiamo il potenziale per fare bene in questo weekend”
Difficoltà anche per Carlos Sainz, il quale ha rivelato di aver avuto non pochi problemi nell’adattare la monoposto alle condizioni della pista: “Un venerdì impegnativo come sempre qui in Messico. Nel quale la mancanza di aderenza ha condizionato molto il comportamento delle monoposto. Abbiamo provato diverse modifiche dalla prima alla seconda sessione, che però non hanno dato i risultati sperati. Per questo siamo tornati indietro alle regolazioni di questa mattina per cercare di ritrovare il bilanciamento del mattino, quando mi sentivo più a mio agio“.
“Domani proveremo alcune alternative per vedere se riusciamo a migliorare sul giro secco e la performance della vettura in generale. Alcuni dei nostri concorrenti sembrano piuttosto veloci per cui mi aspetto una bella battaglia. Per quanto riguarda il tifo, qui è qualcosa di incredibile: appena si spegne il motore si sente il pubblico rumorosissimo. E’ stato bello vedere tante bandiere Ferrari anche qui in Messico. Sentiamo tutto il supporto dei tifosi e proveremo a disputare un buon weekend per gli spettatori che sono venuti fin qui!“.