Credits: @F1 (Twitter)
Dopo Austin e Miami, a partire dal 2023 la Formula 1 sbarcherà nella sfavillante Las Vegas per correre un’ulteriore tappa negli Stati Uniti. Una gara che sarà fra l’altro al sabato in notturna rompendo con il tradizionale GP domenicale. Un progetto di cui si parla da tempo, e che ora vede definitivamente la luce. L’eventualità di correre fra le strade della città del peccato ha entusiasmato molto i piloti, che hanno perciò reagito positivamente.
Un video nel pomeriggio di ieri aveva preannunciato quello che sarebbe arrivato nella piena notte europea. Una notizia a cui poco dopo è seguito un video con la reazione sconcertata ed elettrizzata dei protagonisti. Da Daniel Ricciardo a Lewis Hamilton, fino a Max Verstappen e Pierre Gasly che hanno giocato sul tenore hard core che caratterizzerà l’evento.
“Epico. Ci sono stato una volta e dopo ho detto “mai più“. Ma ecco, tornerò”, il commento di Valtteri Bottas; o “Davvero?! Non ci posso credere. Sarà incredibile”, quello del francese. Nicholas Latifi davanti alla notizia ha scherzato: “Probabilmente sarà più divertente per i membri delle squadre e per il pubblico che per noi piloti”. Così Esteban Ocon: “Speriamo che i meeting siano al casinò”.
“Penso che troveremo più di un pilota dentro ai casinò a giocare”, le parole di Mick Schumacher. Mentre l’olandese ha commentato: “Ci saranno alcuni che saranno concentrati più su altro rispetto alla corsa in sé. Ci sarà bisogno di un paio di settimane di pausa prima e un altro paio per dopo”. “Las Vegas è una città in festa continua, sarà difficile per noi. Come si farà a mantenere focus sul fine settimana?!”, ha detto il sette volte campione del mondo.
“Stavo per ritirarmi, adesso non lo farò più“, l’australiano. Insomma i pilota hanno approvato alla grande l’idea di correre a Las Vegas. La sua atmosfera contenderà certamente la scena al GP, ma come sarà quest’ultimo in sé per sé è tutto da vedere. Il tracciato è stato rivelato ma di primo impatto non ha ricevuto lo stesso responso. Basterà Las Vegas?