Credits: Red Bull Content Pool
Si sono da poco concluse le prime due sessioni di prove libere di uno dei Gran Premi più attesi dai Tifosi, quello di Monza. Non mancano le sorprese per le due Red Bull alle porte del GP d’Italia. Al tempio della velocità le Ferrari si confermano competitive, chiudendo a sandwich la Red Bull di Max Verstappen, intrappolato nella seconda posizione tra le due Rosse. Mentre l’olandese ha chiuso le FP1 soltanto in quinta posizione, a seguito delle FP2 è riuscito infatti a registrare il secondo miglior tempo, meglio di Charles Leclerc ma non all’altezza di Carlos Sainz.
L’altra Red Bull, quella di Sergio Perez, ha girato invece in 1’22″394, registrando soltanto il sesto tempo.
Il weekend non si prospetta facile per la scuderia di Milton Keynes. Come in Belgio, anche a Monza fioccano le penalità e non risparmiano neanche la Red Bull.
Dopo la sostituzione dell’endotermico, Verstappen deve scontare una penalità di 5 posizioni in griglia. Anche al compagno di squadra non è andata meglio: Perez dovrà partire 10 posizioni indietro dopo aver installato un nuovo motore V6 e aver superato il limite di tre unità termiche.
Nonostante in entrambe le prove libere Verstappen non abbia avuto la meglio, il pilota sembra ottimista: “Il long run sembrava davvero buono e questa è la cosa più importante per la gara“, ha dichiarato. Per l’olandese la FP3 sarà ancora una buona occasione per provare nuove soluzioni e migliorare ulteriormente: “Ci sono ancora alcune cose su cui possiamo fare meglio“, ha infatti precisato.
Verstappen deve scontare 5 posizioni in griglia, comunque meno di quelle dello spagnolo del Cavallino. Sebbene la Ferrari corra in casa, non sembra costituire una minaccia per la Red Bull: “La Ferrari è in forma, ma non sono preoccupato. Monza non è Spa, ma se andiamo bene la metà di quanto siamo andato lì, penso che abbiamo buone possibilità“.
Checo Perez spera che la sua Red Bull questo fine settimana abbia qualcosa di “simile” quanto ha tirato fuori a fine agosto in Belgio, specialmente per quanto riguarda le prestazioni sui rettilinei.
Nonostante il layout del circuito del GP d’Italia per le Red Bull non sia ottimale ed entrambi i piloti partano svantaggiati, l’ottimismo non manca: “Abbiamo un’auto abbastanza efficiente. Ci troviamo meglio con l’ala a basso carico aerodinamico, quindi la monoposto sembra funzionare meglio quando lo facciamo“, ha dichiarato Perez alla vigilia dell’inizio del Gran Premio.