GP Giappone 2014, Max Verstappen: «Esordio positivo, ero rilassato»

Japanese Grand Prix, Suzuka 2 - 5 October 2014

Max Verstappen è ufficialmente il pilota più giovane ad aver debuttato in una sessione ufficiale di Formula 1. Il pilota olandese, che ha esordito in occasione delle prove libere 1 del GP del Giappone al volante della Toro Rosso, che ha scelto il numero 38, ha completato 22 giri senza particolari problemi e senza deludere. Il figlio d’arte ha chiuso al 12esimo posto a soli 4 decimi da Daniil Kvyat. Un buon debutto e tanta freddezza, come ha mostrato nella conferenza stampa. Una qualità sorprendente per un ragazzo della sua età soprattutto tenendo conto della sua giovanissima età, 17 anni e 4 giorni.

«Ero abbastanza rilassato, ho fatto quello che dovevo fare che non era spingere al limite ma conoscere la monoposto e guidare in sicurezza – ha confermato davanti alla stampa Verstappen JR – Dovevo fare più giri possibili ma quando ho visto i miei tempi sullo schermo ero veramente felice. La mia giovane età? In teoria, se ci sono le doti, anche un 14enne potrebbe guidare una Formula 1. Guardate Vettel, ha iniziato a 19 anni e guardate dov’è ora».

Max, che ha polverizzato il record di precocità di Jaime Alguersari (19 anni e 125 giorni), ha rivelato che il padre Jos, ex pilota di Formula 1, non ha voluto essere troppo invadente in questa importante giornata, ma si è limitato a qualche piccolo consiglio: «Una volta che ero sceso dalla monoposto sembrava abbastanza soddisfatto. Oggi la sfida più grande era adattarsi alla macchina e imparare a conoscere tutti i bottoni sul volante. Saltare da un kart a una F.3 è stato più difficile, perché devi imparare tutto da zero: dalla frenata alle sensazioni di una vettura da corsa. Quando si sale su una Formula 1, invece, le cose sono praticamente le stesse, accade tutto molto più velocemente, è l’unica differenza netta», ha concluso Verstappen.