Credits: Mercedes AMG Petronas, Twitter.com
A Le Castellet, Francia, si accendono oggi i semafori del primo weekend di tre caldissimi appuntamenti consecutivi. La tappa francese, dopo l’imprevedibile gara di Baku due settimane fa, è la prima chance a disposizione per i primi due della classifica iridata di recuperare i punti persi: Verstappen per l’incidente a seguito del cedimento di uno pneumatico e Hamilton per un errore alla ripartenza che gli è costato carissimo.
Lo scorso inverno, il circuito francese è stato ampiamente rinnovato per migliorare l’azione in pista grazie alle modifiche che riguardano il 70% del tracciato e tutte le quindici curve, a esclusione della numero 10. Ci aspettiamo, dunque, che anche questa sarà una domenica interessante.
Prima sessione di prove libere che inizia con la scelta quasi unanime di montare gomma hard e una serie di errori di guida: Mick Schumacher perde il controllo della sua Haas e si ferma a qualche centimetro dalle barriere, ripartendo poi senza riscontrare danni sulla sua monoposto; subito dopo, Tsunoda è autore di un testacoda e Bottas è costretto a rientrare ai box per sostituire l’ala anteriore, danneggiata su un cordolo in curva 2. A tal proposito, la voce di Toto Wolff si fa risentire in una comunicazione radio con il Direttore di gara Michael Masi, lamentando la pericolosità di quella zona del tracciato, che potrebbe comportare danni costosi sulle vetture.
Disavventura anche per Sebastian Vettel, che in curva 11 perde il controllo della sua Aston Martin finendo con il posteriore contro le barriere, riuscendo comunque a guidare autonomamente fino alla Pit Lane, e Carlos Sainz che, in curva 2, è autore di un fuori pista che danneggia gravemente il suo treno di soft.
Nemmeno l’olandese della Red Bull è esente da errori: anche per lui un largo che lo porta a saltellare su un cordolo. Tante imperfezioni che saranno determinanti nel corso del fine settimana.
A guidare la griglia, troviamo Mercedes e Red Bull, le più veloci della mattinata: Valtteri Bottas chiude infatti le FP1 con un crono di 1’33”448, seguito da Lewis Hamilton (+0.335) e Max Verstappen (+0-432).
Buon tempo anche per Esteban Ocon, che porta la sua Alpine in quinta piazzola, alle spalle di Sergio Perez e davanti al compagno di team Fernando Alonso, settimo. In casa McLaren, sesto e nono posto con Daniel Ricciardo e Lando Norris.
Ferrari un po’ più in difficoltà, con Charles Leclerc in undicesima posizione e Carlos Sainz in sedicesima. Le due Alfa Romeo in dodicesima e tredicesima, con Giovinazzi e Raikkonen rispettivamente. AlphaTauri insegue in ottava e decima piazzola, indietro Aston Martin che si deve accontentare del quattordicesimo e quindicesimo tempo. Williams in diciassettesima e ultima posizione; diciottesima e diciannovesima le due Haas.
I tempi completi delle FP1: