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Ancor prima dello spegnimento dei semafori che ha dato il via al GP del Brasile, nello specifico durante il giro di formazione, il pilota della Ferrari Charles Leclerc si è dovuto ritirare dopo aver impattato contro le barriere e aver danneggiato la monoposto in maniera irreparabile. L’incidente è avvenuto a causa di problemi all’idraulica della SF-23 del monegasco, questa la base del problema evidenziato proprio dalla squadra in un team radio con il pilota dopo l’incidente.
A causa dell’impatto contro le barriere, dovuto come sottolineato per via di un problema d’idraulica (rientrato dopo il contatto), sulla SF-23 di Charles Leclerc si è danneggiata la sospensione posteriore insieme all’ala. Immediatamente dopo l’incidente il pilota si è aperto via radio sostenendo: “Perchè sono così sfortunato?
Qualche istante dopo essersi ritirato, Charles Leclerc ha parlato ai microfoni di Sky Sport Italia, dove ha spiegato: “Non lo so, non posso dire cosa è successo… e niente, io ho perso l’idraulica del volante prima e dopo le ruote posteriori si sono bloccate da sole per una sicurezza sul motore e dopo sono finito al muro. Io oggi non potevo fare niente. Così mi sono arrabbiato e sono tanto dispiaciuto, perché era tutto in ordine per fare molto bene in gara. Torno a casa dopo neanche tre curve e questo mi fa un po’ male e basta”.
Per poi concludere, sempre sottotono: “Quest’anno sicuramente non è stato l’anno in cui sono stato fortunato. Forse un viaggio a Lourdes mi aiuterà, non so che fare, la miglior cosa che posso fare è far bene in macchina. Quando rimetterò il casco tutti potranno contare su di me, perché darò il 150%. Ora fa male, adesso ne parleremo con il team e basta”.
Da quando è con il team di Maranello è la sesta volta per Charles Leclerc che percorre meno di cinque giri in gara. Nello specifico in ordine cronologico gli episodi sono i seguenti: Stiria 2020, ritirato al quarto giro; Sakhir 2023, neanche un giro; Monaco 2021, non è neanche partito; Ungheria 2021, neanche un giro; Australia 2023, neanche un giro. E infine, Brasile 2023 per un testacoda causato da un problema d’idraulica nel giro di formazione.