Formula 1 Gran Premio Brasile GP Brasile, FP2: Vettel si mette a dettare il passo 15 Novembre 2019 Anna Vialetto Credits: Ferrari Media Center Seconde prove libere caratterizzate dall’azione in pista, tra off road e pericolo pioggia. È stato Sebastian Vettel ad avere la meglio durante la seconda sessione di prove libere. Il tedesco della Ferrari ha battuto sul tempo il compagno di squadra, con un tempo di 1:09.217 a +0.021 da Leclerc. Distaccato di soli 0.134 l’olandese della Red Bull, a sorpresa davanti alle due Frecce d’Argento, rispettivamente in quarta e quinta posizione con 1:09.373 e 1:09.440. SIMULAZIONE QUALIFICA E GARA AL MILLESIMO Ad averla fatta da protagonista, ancora una volta, sono stati i top team. A inserirsi a sandwich tra le due Ferrari e le due Mercedes è stato Max Verstappen. L’olandese ha dimostrato di avere un buon ritmo durante l’intera sessione, ma non è riuscito a eguagliare il tempo delle due Rosse di Maranello. Poco male, comunque. Sia lui che i suoi rivali hanno fatto registrare tempi incredibili e molto molto vicini tra di loro, preannunciando una qualifica e una gara davvero infuocate. E a questo contribuirà anche Charles Leclerc. Il monegasco incorrerà in una penalità di 10 posizioni e, nonostante oggi non sia riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra, ha già dato segno di avere fame di rivincita. Ottime invece le prestazioni di Vettel. Il tedesco è apparso oggi in grande forma, conquistando di volta in volta la prima posizione e chiudendo davanti a tutti al termine della prima giornata di libere. Un pò spaesate sono apparse invece le due Mercedes. Le prestazioni delle due Frecce d’Argento sono state sicuramente degne di nota, ma i due piloti hanno chiuso in quarta e quinta posizione. Addirittura, tra Valtteri Bottas e Lewis Hamilton si è quasi andati al contatto nelle fasi centrali della sessione, fortunatamente senza un effettivo incidente tra i due. ARRIVA LA PIOGGIA ED E’ SUBITO BANDIERA ROSSA Ad avere la peggio è stato Robert Kubica, che ha dovuto chiudere la sua sessione prematuramente. Il pilota della Williams, che tra alla prossima gara saluterà nuovamente il circus, ha perso la monoposto in entrata in curva, andando a impattare contro le barriere. Fortunatamente per lui non ci sono state gravi conseguenze fisiche, mentre la monoposto dovrà subire dei rapidi interventi per poter prendere parte alle qualifiche domani. Certamente, l’incidente sarà presagio di una nuova gara in salita per Kubica e per il suo team. Tuttavia, a sessione ripresa, non sono andati in scena altri incidenti, anche se diversi piloti hanno avuto difficoltà nel gestire la propria vettura. Nonostante la pioggia non fosse poi così insistente, le gocce e le basse temperature sono state la combinazione perfetta per rendere le condizioni di guida più complesse. DISASTRO TORO ROSSO “Il motore è andato”. Così si sono chiuse le libere 2 di Pierre Gasly. Il francese della Toro Rosso è stato uno dei piloti ad avere qualche problema nella gestione della vettura a causa delle condizioni meteo, ma a differenza del compagno di squadra è sempre riuscito a tenerla in pista. Purtroppo però la sua stessa Toro Rosso lo ha effetto a circa 15 minuti dal termine della sessione. La monoposto ha infatti emesso la tipica fumata bianca, segnale di un problema imminente al motore, contrassegnato poi da una spia accesasi sul volante del francese. A quattro minuti dalla fine è poi arrivato anche il ritiro di Daniil Kvyat. Poco prima della staccata la monoposto del pilota russo si è letteralmente spenta, portandolo a impattare contro le barriere. Fortunatamente per lui non sono stati evidenziati danni gravi alla monoposto, anche se ci sarà da indagare per verificare la causa dell’incidente. Questi i tempi finali della seconda sessione di prove libere: Credits: Formula 1 Tags: 2019, GP Brasile, Interlagos, Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel Continue Reading Previous GP Brasile, Leclerc non avrà componenti 2020 sul motoreNext Hamilton: “Il rinnovo? situazione frustrante, spero di chiudere presto”