Credits: Pirelli Press Area
Per la terza volta in questo campionato torna il format della qualifica al venerdì. Una soluzione particolare, e che si presta a sessioni incerte ed imprevedibili, con i team che arrivano all’appuntamento cruciale col giro secco con pochi dati a disposizione, riscontrati dall’unica manche di prove libere disputata alla mattina. Ed in queste condizioni così incerte Valtteri Bottas ha fatto più fatica del dovuto a prendere le misure con la sua Mercedes, non riuscendo a completare una prima fila che sembrava assolutamente alla portata.
“La prima sessione di prove libere è stata molto complicata. Non mi sentivo a mio agio, specie nel primo settore, e la macchina scivolava parecchio. In qualifiche le cose sono leggermente migliorate, però rispetto a Lewis continuavo a perdere parecchio in uscita della esse di Senna. In fin dei conti non sono pienamente soddisfatto, penso che potevo fare meglio. Ma comunque la posizione in griglia resta buona. Tutto è ancora in gioco e dobbiamo dare il massimo. Spero in una grande partenza.”, ha concluso Bottas.
Mercedes si augura che Bottas possa mettere, fin dal via, le proprie ruote davanti a quelle di Verstappen. Non va dimenticato, infatti, che sulle spalle di Hamilton pende una penalità di cinque posizioni che lo costringerà ad una gara di rimonta alla domenica. Una situazione molto complessa in chiave iridata e che responsabilizza ulteriormente il finlandese, chiamato alla prova del riscatto dopo il pasticcio al via in Messico.
Per quanto riguarda gli obiettivi individuali, nelle sue ultime tre gare in Mercedes, Bottas dovrà cercare di difendere quel terzo gradino del podio che viene adesso messo in discussione da Perez. Il messicano, che viene da un trend molto positivo, è adesso a -20 e spera di poter artigliare quel terzo posto nella classifica iridata.