© Mclaren F1 Team via X
Le qualifiche del GP del Belgio si sono svolte nel segno della McLaren: Lando Norris conquista la pole position a Spa-Francorchamps, firmando il miglior tempo in 1’40″562 e lasciandosi alle spalle il compagno di squadra Oscar Piastri. Un risultato che ribalta le gerarchie viste nella Sprint, dove l’australiano aveva avuto la meglio, e che segna la quarta pole stagionale per l’inglese, la tredicesima in carriera. Un colpo importante in chiave domenica, che conferma la competitività della monoposto papaya sul giro secco.
La prima fila tutta McLaren è il punto esclamativo di un sabato perfetto per il team di Woking, mentre Charles Leclerc salva la Ferrari con un terzo posto solido, a soli tre millesimi da Max Verstappen. L’olandese, vincitore della Sprint, ha commesso un errore nell’ultima curva del suo giro finale in Q3, perdendo così l’opportunità di partire in seconda fila. Più indietro, ma autore di una prestazione sorprendente, Alexander Albon chiude quinto con la Williams.
Male invece gli altri top driver: Lewis Hamilton fuori in Q1 per clamoroso Track-Limit, che ha lasciato l’inglese senza un giro utile prima della bandiera a scacchi. Stessa sorte per Andrea Kimi Antonelli, che non riesce a portare la Mercedes oltre il 18° posto in una sessione da dimenticare.
La sessione si apre con McLaren subito protagoniste: Norris detta il passo in 1’41″010 davanti a Piastri e Verstappen. Il colpo di scena arriva sul finale, con Hamilton 16° dopo l’annullamento del suo giro per track limits a Eau Rouge e Antonelli 18°, incapace di trovare ritmo con una Mercedes instabile. Eliminati anche Colapinto, Alonso e Stroll, con Aston Martin fanalino di coda.
La seconda parte della qualifica conferma l’ottimo stato di forma delle McLaren: questa volta è Piastri a prendersi la vetta con un 1’40″626, davanti a Norris e Verstappen. Leclerc chiude quarto, ma il distacco dalla vetta è vicino al mezzo secondo. Fuori dalla Q3 le Haas di Ocon e Bearman, l’Alpine di Gasly, la Sauber di Hulkenberg e la Williams di Carlos Sainz.
Nel decisivo time-attack iniziale, Norris stampa un ottimo 1’40″562, prendendosi la pole provvisoria con due decimi su Piastri. L’ultima tornata vede il britannico non migliorarsi, ma mantenere la vetta per 85 millesimi. Leclerc riesce nel colpo finale: supera Verstappen, che sbaglia in uscita dalla Source, e si prende la terza posizione. Ottimo quinto Albon, a seguire Russell, Tsunoda, Hadjar, Lawson e Bortoleto.
Mattia Romano