Credits: Scuderia Ferrari, Press Area
Si entra finalmente nel vivo del weekend. Sotto il cielo del Bahrain, appuntamento in notturna, si disputano le prime qualifiche della stagione. Dopo tre sessioni di prove libere dominate da Red Bull e Ferrari, tutti i team scendono in pista per scoprire il loro vero potenziale. Occhi puntati ancora sulla Mercedes, che, in mattinata, sembrerebbe aver leggermente ridotto gli effetti del porpoising sulle sue monoposto.
Ad aprire la prima sessione delle tre a disposizione è un velocissimo Verstappen, seguito dal compagno Perez. I due Red Bull vengono però subito separati prima da un incredibile giro di Magnussen, poi dall’Alfa Romeo di Bottas, che ribadisce lo stato di forma del team italo-svizzero. Scende poi subito in pista la Ferrari a dire la propria, con due super giri di Leclerc e Sainz che si prendono la prima fila provvisoria. Nel frattempo, Mercedes limita i danni, portandosi in nona e decima posizione con Russell e Hamilton, rispettivamente. Continuano i problemi anche per McLaren, che, solo grazie a una miracolosa performance di Norris, riesce a metterci una toppa e qualificarsi con una singola vettura al Q2.
Gli esclusi dal Q2 sono: Tsunoda, Hulkenberg, Ricciardo, Stroll e Latifi.
GP Bahrain qualifiche: si torna tutti in pista con gomma soft ed è sempre il campione del mondo a prendersi la leadership del gruppo scendendo sotto il muro del 1’31. Notevole anche l’iniziale distacco tra l’olandese e Perez: circa 6 decimi di secondo. Spinge nuovamente la Ferrari, che con Leclerc e Sainz si piazza seconda e terza davanti al pilota messicano. Passo straordinario per la Haas di Magnussen (settimo), che a pochi minuti dal termine della sessione accusa qualche problema idraulico, prontamente comunicato via radio dal muretto box. Migliorano ancora le due Mercedes, quinta e sesta. Da notare la riduzione graduale dei distacchi tra i primi sei della griglia.
Alpine ottava e nova.
Norris non riesce ad andare oltre il 13esimo posto. Insieme a lui, sono esclusi da questa sessione Ocon, Schumacher, Albon e Zhou.
Si scaldano gli animi per il primo verdetto in pista. Questa volta, è Sainz a portarsi davanti al compagno di team, firmando il giro più veloce. Ma il sogno dello spagnolo dura solo qualche minuti perché è Leclerc a bleffare all’ultimo il diretto rivale Verstappen, che si deve così accontentare della seconda postazione dietro il ferrarista. In seconda fila, l’altro rosso Sainz. Quarto Perez, quinto Hamilton, che può consolarsi con la certezza di essere davanti al giovane Russell, nono. Brillanti Bottas e Magnussen con la quinta e sesta postazione. Ferrari favorita per domani, ma si rimane cauti.
GP Bahrain qualifiche: la starting grid
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 16 | 01:30.558 | 15 | ||
2 | 1 | 01:30.681 | 14 | ||
3 | 55 | 01:30.687 | 15 | ||
4 | 11 | 01:30.921 | 18 | ||
5 | 44 | 01:31.238 | 17 | ||
6 | 77 | 01:31.560 | 15 | ||
7 | 20 | 01:31.808 | 12 | ||
8 | 14 | 01:32.195 | 14 | ||
9 | 63 | 01:32.216 | 17 | ||
10 | 10 | 01:32.338 | 21 | ||
11 | 31 | 01:31.782 | 12 | ||
12 | 47 | 01:31.998 | 11 | ||
13 | 4 | 01:32.008 | 14 | ||
14 | 23 | 01:32.664 | 13 | ||
15 | 24 | 01:33.543 | 12 | ||
16 | 22 | 01:32.750 | 8 | ||
17 | 27 | 01:32.777 | 6 | ||
18 | 3 | 01:32.945 | 8 | ||
19 | 18 | 01:33.032 | 6 | ||
20 | 6 | 01:33.634 | 8 |