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Iniziate le FP2 nel Circuito Internazionale del Bahrain. Ad aprire le danze è l‘Aston Martin di Lance Stroll, che all’ultimo momento è stato in grado di confermare la sua presenza per la sessione. Come vogliamo ricordare infatti, il pilota canadese è stato vittima di un incidente che gli ha procurato due fratture ad entrambi i polsi, e che hanno di sicuro messo a rischio la sua presenza nel primo Gran Premio. Nonostante tutto, entrambi i piloti della scuderia inglese sono stati capaci di regalare incredibili prestazioni, che hanno permesso di piazzare le vetture nella top ten, toccando la pole position.
Un Fernando Alonso che dimostra ancora una volta la capacità di stupire, piazzando la vettura in prima posizione davanti le monoposto della Red Bull e della Ferrari. D’altra parte invece, i tempi dei piloti della scuderia di Milton Kenyes infiammano l’asfalto della pista, costruendo un vero e proprio duello inaspettato, piazzandosi secondi e terzi. Prestazioni diverse invece per la Scuderia del Cavallino Rampante, che grazie alla guida di Charles Leclerc riescono a piazzarsi solo quarti. Bilancio negativo per lo spagnolo Carlos Sainz che termina la sessione piazzandosi quattordicesimo, ben lontano dal suo compagno di squadra.
Malumore condiviso anche nella scuderia del boss Toto Wolff. Il team della Mercedes durante la sessione di FP2 del Bahrain ha confermato le difficoltà riscontrate durante i test pre-stagionali avvenuti la scorsa settimana. Una vettura che nonostante le numerose modifiche non è stata in grado di reggere il passo gara degli avversari Red Bull e Ferrari. Di fatti, il talento dei piloti del team tedesco non è bastato per riuscire a portare a casa risultati sperati, piazzandosi solo in ottava e tredicesima posizione.