Credits: Red Bull Press Area
Qualifiche molto combattute come sempre in Azerbaijan. Il tracciato di Baku solitamente esalta le caratteristiche di Sergio Perez, che stavolta però deve accontentarsi di partire dalla terza piazza per il GP dell’Azerbaijan. Il messicano a riguardo ha affermato: “Le molteplici bandiere rosse verificatesi nel Q1 hanno reso difficile il tutto. Tenere in temperatura le mescole infatti è stato complicato. Con l’unica sessione di prove effettuata è stata davvero una qualifica impegnativa, specialmente per evitare di commettere errori. Il team ha fatto un gran lavoro”.
La delusione è palpabile, specialmente perché sul circuito cittadino di Baku, il messicano solitamente va davvero forte. “Sono un po’ deluso per il terzo posto, perché pensavo di poter ottenere qualcosa in più, invece il mio giro non è stato perfetto. Ma qui si può sorpassare, perciò…” Sergio Perez così lancia il guanto di sfida: si prospetta un GP dell’Azerbaijan arrembante? I rivali degli altri team sono avvisati, ma non solo: con tale dichiarazione lo stesso Max Verstappen dovrà stare in guardia?
A Baku la Ferrari è ritornata in pole con Charles Leclerc, che si è reso protagonista di un eccellente giro. Una nuova minaccia per Red Bull? O soltanto un fuoco di paglia che verrà subito spento? Il messicano non si mostra sorpreso e non minimizza il successo della Rossa di Maranello, anzi. “Credo che Charles abbia fatto un giro fantastico, ma eravamo consapevoli che lui e la Ferrari sarebbero stati molto forti ed efficienti. Già prima di questo weekend sapevamo che la Ferrari, qui, sarebbe stata una minaccia per noi“ Perez conclude così le sue dichiarazioni post qualifica per il GP dell’Azerbaijan. Riuscirà a ottenere la vittoria?