Credits: Scuderia Ferrari Twitter
Nonostante i problemi al pedale dell’acceleratore degli ultimi giri, la Ferrari di Charles Leclerc vince il GP Austria. Il monegasco è stato bravo a gestire il vantaggio derivato dalla gestione delle gomme. P2 per la Red Bull di Max Verstappen – autore del giro veloce -, che non è mai stato in grado di sfoderare un grande ritmo. Scende a 38 il vantaggio in classifica piloti sul monegasco e a 56 quello sulla Ferrari tra i costruttori. Completa il podio Lewis Hamilton su Mercedes.
Seguono la Freccia d’argento di George Russell e l’Alpine di Esteban Ocon. Bellissima la gara di Mick Schumacher, sesto, che torna a punti dopo Silverstone e conferma il grande passo in avanti della Haas registrato in questo fine settimana. Settimo Lando Norris (McLaren) che finisce il Gran Premio davanti all’altra Haas, guidata da Kevin Magnussen. La McLaren di Daniel Ricciardo e l’Alpine di Fernando Alonso chiudono la zona punti.
Completano l’ordine di arrivo Valtteri Bottas (Alfa Romeo), Alex Albon (Williams), Lance Stroll (Aston Martin), Guanyu Zhou (Alfa Romeo), Pierre Gasly (AlphaTauri), Yuki Tsunoda (AlphaTauri) e Sebastian Vettel (Aston Martin). Tre i ritiri: Sergio Perez su Red Bull, Nicholas Latifi su Williams e Carlos Sainz, il cui ritiro fa sfumare la doppietta Ferrari e un potenziale grande recupero in classifica costruttori.
DNF Carlos Sainz (Ferrari)
DNF Nicholas Latifi (Williams)
DNF Sergio Perez (Red Bull)