© Scuderia Ferrari press area
In Arabia Saudita la sfida tra Ferrari e Red Bull continua, e Carlos Sainz riesce a salire sul podio e a tenere alle sue spalle Sergio Perez. C’è stato in particolare un momento controverso tra i due: durante la Safety Car uscita in pista per l’incidente di Latifi. Lo spagnolo stava infatti uscendo dalla pit lane, quando ha incrociato il messicano, che lo ha sorpassato. Tuttavia, alla ripresa della gara, la Red Bull numero 11 ha dovuto restituire la posizione a Sainz.
“E’ stata una curva un po’ stretta con Checo. Lui ha avuto un po’ di sfortuna con la Safety Car, ma le regole sono regole.” così commenta l’avvenimento Carlos Sainz. “Io ero davanti rispetto alla linea della Safety Car e quella era la mia posizione. A quel punto ho cercato di mantenere la terza posizione, perché le Red Bull erano molto veloci. Volavano, ci hanno messo tanto pressione“.
Nonostante la doppietta della scorsa settimana, non era un segreto che Sainz non fosse soddisfatto per il distacco che lo separava dal compagno di squadra. Questa domenica, ammette, ha avvertito un miglioramento. Tuttavia, c’è ancora del lavoro da fare: “Per me questa gara è stata un progresso rispetto al Bahrain. Ho trovato un pochino più ritmo, ma ci sono ancora dei decimi da trovare. Alla fine ci arriverò.” conclude lo spagnolo.