Credits: Pirelli press area
Gara al cardiopalma sul nuovissimo circuito di Jeddah. Tra bandiere rosse, safety car e contrasti mondiali, l’outsider di questo GP di Arabia Saudita è il francese Esteban Ocon. Una gara che l’ha visto protagonista nel mezzo dell’azione, in una ripartenza fulminea dalla griglia con i due contendenti al titolo mondiale 2021 alle spalle.
Partito in quinta fila dalla nona casella, Ocon ha gestito bene la prima parte di gara. Poi, dopo la bandiera rossa causata dall’incidente di Schumacher e l’ulteriore rossa causata dal botto alla ripartenza che ha coinvolto Perez, Mazepin e Russell, il francese si è trovato davanti. La ripartenza, con Verstappen e Hamilton dietro, l’ha visto protagonista nel mezzo del duello tra le due forze mondiali. Purtroppo il podio gli è sfuggito per un soffio, con Valtteri Bottas che l’ha sorpassato in volata sul traguardo. Importantissimi i punti racimolati da Alpine, che allunga ulteriormente su AlphaTauri.
Nel post gara, si è espresso Ocon: “Oggi ho dato il massimo. Sono dispiaciuto di aver perso il podio per una distanza così breve, ma oggi sono molto orgoglioso di tutta la squadra. Quello che abbiamo ottenuto è eccezionale e ciò che conta è conquistare il quarto posto e aggiungere altri 12 punti in più nel campionato costruttori. Abbiamo preso le decisioni giuste in gara e abbiamo fatto tutto il possibile in pista e sulla strategia nei momenti giusti, il che ci ha messo nella migliore posizione possibile per prendere molti punti”.
“È stato anche abbastanza divertente partire in pole position, non lo facevo dal 2015 in GP3, ma sapevo che la mia gara non era con Lewis e Max davanti. Detto questo, l’opportunità c’era oggi e possiamo partire da qui a testa alta e sentendoci molto orgogliosi. Ci spostiamo ad Abu Dhabi pronti per finire la stagione alla grande e cogliere ogni opportunità che potrebbe presentarsi”, ha affermato Ocon per concludere.