Credits: Jeddah street circuit official twitter
Programmato per il weekend del 3-5 dicembre prossimo, il GP dell’Arabia Saudita sarà un evento nuovo per la Formula 1, parte del calendario anche per i prossimi anni. Come reso noto dal Circus, il Gran Premio si svolgerà in un tracciato cittadino, che si snoda per le strade della capitale Jeddah. Con soli otto mesi a disposizione per la realizzazione del progetto, a poco più di un mese dal debutto ufficiale in calendario, i progressi nella sua costruzione sono stati definiti come straordinari. A dire ciò è Mark Hughes, amministratore delegato di MRK 1, società di consulenza coinvolta nel progetto.
Al portale web Race Fans, parla Hughes: “Dalla mia esperienza di lavoro su numerosi progetti, il circuito in Bahrain è stato costruito in 16 mesi, mentre Abu Dhabi è stato costruito in 18. Abbiamo costruito anche un circuito in Thailandia: tra le fondamenta e il primo evento c’erano 12 mesi di distanza. Ma per Jeddah è diverso. L’esperienza di Tilke nei progetti realizzati a tempo record è del tutto eccezionale”.
Prosegue, poi, Hughes: “Quello che sono riusciti a ottenere nelle ultime settimane a Jeddah è miracoloso. Ci sono state anche visite regolari dalla Formula 1, diverse persone del gruppo di lavoro di Ross Brawn sono state qui negli ultimi due mesi. Questa settimana sarà a Jeddah anche Michael Masi per verificare i progressi. L’obiettivo è ovviamente completarlo in tempo per la gara che si terrà il 5 dicembre”.
“Con il tempo impiegato per costruire i tracciati in Bahrain, ad Abu Dhabi e a Buriram penso che per Jeddah si sia richiesto molto impegno in poco tempo. Credo che i lavori siano iniziati in Arabia Saudita l’1 aprile. Tenendo presente che la gara sarà a dicembre, otto mesi è un periodo di tempo significativamente condensato. Ma non ho dubbi sulla sua conclusione certa in tempo”, afferma Hughes per concludere.