© Scuderia Ferrari HP via X
Venerdì di lavoro intenso per la Scuderia Ferrari HP sul circuito cittadino di Jeddah, sede del GP Arabia Saudita. In una pista notoriamente veloce e complessa come quella saudita, l’obiettivo della giornata era quello di far prendere confidenza ai piloti con l’asfalto in continua evoluzione e le traiettorie sempre al limite, tra muretti strettissimi e vie di fuga ridotte.
Nel corso della seconda sessione, disputata nello stesso orario delle qualifiche di sabato, la squadra ha concentrato il lavoro sulla messa a punto. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno lavorato a fondo sul set-up delle rispettive SF-25, anche se entrambi hanno ammesso che c’è ancora margine di miglioramento prima delle qualifiche.
Nel turno inaugurale, Leclerc e Hamilton hanno iniziato con pneumatici Medium completando una decina di giri utili a comprendere le insidie del tracciato. I tempi registrati con questa mescola sono stati rispettivamente 1’30”592 per Charles e 1’30”674 per Lewis, prima di montare le Soft. Con le mescole più morbide, Leclerc ha chiuso terzo in 1’29”309, mentre Hamilton ha firmato l’ottavo tempo con 1’29”815.
Nel finale entrambi sono tornati in pista con le Medium e un carico maggiore di carburante per simulare la configurazione gara. Leclerc ha completato 28 giri, uno in più di Hamilton, per un totale complessivo di 55 passaggi. Anche nella seconda sessione il programma è iniziato su Medium nuove, prima di passare alle Soft. Hamilton ha segnato 1’29”371, mentre Leclerc ha chiuso quarto in 1’28”749, registrato al terzo tentativo. La fase finale, dedicata al long run con pieno carburante, è stata interrotta dall’incidente di Tsunoda. Entrambi i piloti sono riusciti a completare appena due giri in configurazione gara.
Alla fine della sessione, Charles ha percorso 23 giri, Lewis 22, per un totale di 45 passaggi complessivi.
“Ci manca ancora un po’ di passo rispetto alle vetture davanti a noi, ma se domani riusciremo a mettere tutto insieme credo che potrà essere una qualifica interessante e combattuta”, ha commentato Leclerc al termine della giornata. “Sembriamo tutti piuttosto vicini, con la McLaren che pare leggermente avanti. Continueremo a concentrarci su noi stessi e vedremo cosa riusciremo a tirare fuori”.
“Quella di oggi è stata una giornata impegnativa. Stiamo ancora cercando il giusto equilibrio tra l’asse anteriore e quello posteriore”, ha spiegato Hamilton, che fatica a trovare costanza sul giro lanciato. “C’è del lavoro da fare stasera, ma il team è totalmente concentrato su questo e continueremo a lavorare sodo per trovare i miglioramenti di cui abbiamo bisogno”.
Mattia Romano