Formula futuro: bocciato l’accorciamento dei weekend di gara!
L’incontro era previsto nel corso della settimana scorsa, nell’aeroporto inglese di Heathrow, dove i team si sono incontrati per parlare assieme e trovare una ricetta a un abbassamento dei costi a partire dal campionato 2015 di Formula 1. Secondo alcune indiscrezioni di Autosprint, uno degli argomenti che ha maggiormente toccato da vicino le scuderie riguarda la riduzione del chilometraggio da effettuare durante un fine settimana di gara con i due turni di prove libere del venerdì che dagli attuali 90 minuti passerebbero ad appena 45 minuti risparmiando circa 30 ore totali nel corso di tutta una stagione. Un’altro dei punti fondamentali che ha tenuto banco tra i team, era prettamente di tema tecnico, e riguardava l’incremento dei limiti minimi di utilizzo del gruppo motore e cambio, tanto che le scuderie, a differenza di quanto invece fanno adesso, non potranno più sostituire il motore o la trasmissione al venerdì senza incorrere in penalità. Una vera mazzata per questa Formula 1 visto che in appena 7 Gran Premi disputati nel corso di questa stagione sono stati tantissimi i team che hanno dovuto cambiare, di gara in gara, alcune componenti della power unit.
Tutte le proposte dei team sono state sottoposte al vaglio della F1 Commission che ha bocciato in tronco la volontà delle scuderie di ridurre la durata del weekend di gara visto che, secondo quanto riferisce Autosport, trattasi di idea che va in forte opposizione agl organizzatori delle corse che già lamentano di vedere, attualmente, troppo poco le monoposto in pista. Se è stata bocciata anche l’idea di bandire le termocoperte, alcune novità ci saranno in materia di test: dal 2015, le sessioni in-season saranno ridotte ad appena due con due giorni riservati esclusivamente ai Rookie mentre resteranno le tre prove invernali della durata di quattro giorni. Per ora sono solo proposte e bocciature: per diventare effettive le modifiche devono essere approvate dal Consiglio Mondiale della FIA, fissato per la settimana prossima a Monaco di Baviera.