Formula 1 | Zak Brown: “Gli avversari non vogliono che la McLaren migliori” 18 Luglio 2017 Beatrice Zamuner © McLaren F1 press area Le notti insonni di Zak Brown, team principal della disastrosa e disastrata McLaren-Honda, aumentano mentre il tempo per prendere una decisione sul futuro trascorre velocemente. Fernando Alonso dopo l’ennesimo ritiro domenica scorsa continua a mettere pressione al team in merito al motore 2018, per non precludersi alcuna opzione nel prosieguo della propria carriera. Il dirigente statunitense lascia però intendere che la concorrenza spietata e il timore degli avversari nei confronti del team aerodinamico ha reso quasi impossibile l’accordo con un altro fornitore di power unit. Il progetto della vettura dell’anno prossimo inizia a essere delineato proprio in questo periodo e occorre quindi stabilire chi fornirà i motori alla McLaren dopo questa lunga e dolorosa parentesi del ritorno Honda. Zak Brown ha dichiarato che le possibilità sono molteplici, ma è normale che team come Mercedes e Ferrari, oltre ai limiti imposti dal regolamento, siano restii nei confronti di un deal con la casa di Woking, in grado di vincere anche come cliente. “Siamo un grande team che sa vincere gare e titoli -ha commentato Brown ai microfoni di Sky Sports- quindi penso che a molti team faccia piacere vederci dove siamo. Non vogliono che ci avviciniamo troppo a loro, che è comprensibile, ma stiamo lavorando duramente con Honda e ogni giorno è un nuovo giorno.” “Stiamo iniziando ora a progettare la monoposto del 2018 e penso che entro la fine dell’estate finalizzeremo i nostri piani anche con Honda.” Nei primi giorni di giugno è scoppiata la polemica dell’ultimatum dato da McLaren a Honda dopo la mancanza di updates al GP Canada. Brown avrebbe concesso ai giapponesi novanta giorni per presentare uno sviluppo consistente: “Non possiamo continuare a non essere competitivi, non sono queste le posizioni per cui la McLaren compete. Sono passati 3 anni e abbiamo bisogno di migliorie drastiche per quanto riguarda la potenza. Come Fernando vogliamo vincere gare e salire sul podio, e in questo stato non ci è possibile”. La situazione economica della McLaren, tuttavia, non è felice. Brown ha pertanto ribadito che, nonostante altre opzioni siano state prese in considerazione tra cui un anno sabbatico da Honda, la soluzione va cercata internamente. “Abbiamo parlato con Honda circa diverse possibilità per essere competitivi l’anno prossimo. Sappiamo che loro sono in grado di farcela come in passato ma ovviamente necessitiamo di sviluppi più frequenti.” ha concluso. Tags: 2017, McLaren Honda, Zak Brown