© Williams Press Area
Robert Kubica torna in Formula 1 e lo fa con la Williams: la notizia circolava già nei giorni scorsi, ma solo oggi è arrivata l’ufficialità.
Dopo 8 anni di divorzio dal circus, il pilota polacco tornerà nel 2019 al fianco di George Russell, il ventenne annunciato qualche mese fa e già campione della GP3 Series nel 2017.
Protagonista di un grave incidente durante una gara di rally, che gli è quasi costato la mano destra, Kubica è entusiasta di poter tornare a correre con una monoposto e ha voluto ringraziare in primo luogo tutti coloro che gli sono stati vicini e gli hanno dato la possibilità di recuperare e di tornare in Formula 1.
“Tornare in Formula 1 è stato un viaggio impegnativo, ma quello che sembrava impossibile adesso inizia a essere sempre più credibile, quindi sono entusiasta nel poter dire che sarà sulla griglia nel 2019. È stata una lunga strada, una sfida che si conclude con questo annuncio, aprendone un’altra, ma in pista e con la Williams”.
Come riporta Autosport, il pilota polacco ha sottolineato che l’entusiasmo di poter tornare a guidare una Formula 1 è affiancato dalla consapevolezza che sarà un percorso in salita, necessariamente caratterizzato da un duro lavoro e da una continua dedizione per poter portare la Williams a conquistare risultati sempre migliori.
“Tornare sulla griglia la prossima stagione sarà uno dei più grandi traguardi della mia vita e sono sicuro che con duro lavoro e impegno saremo in grado di motivare il team a ottenere buoni risultati insieme. Grazie ancora a tutti coloro che mi hanno sostenuto e hanno creduto in me, […] non vedo l’ora di tornare a correre”.
Dopo aver effettuato diversi test con la Renault e aver ricoperto il ruolo di pilota di riserva in Williams, Kubica torna a testa alta nel mondo della Formula 1 e la gioia di poterlo rivedere a bordo di una monoposto è condivisa ed è stata sottolineata anche dalla stessa Claire Williams.
“Tutti noi della Williams siamo rimasti veramente colpiti da ciò che Robert ha ottenuto e questo fa un grande onore alla sua forza di carattere e alla sua tenacia di voler tornare in Formula 1. Durante questa stagione il suo impegno nei confronti della squadra e dietro le quinte è stato costante, è diventato un membro affermato e molto rispettato nella squadra”.
Il ritorno del polacco è quindi stato accolto positivamente dal team, che vede nella sua figura la rappresentazione del carattere aggressivo e motivato proprio della scuderia stessa.