Formula 1 | Renault non cede: la Red Bull deve prendere una decisione entro il 15 di maggio
I tempi sembrano già restringersi per la Red Bull: impegnata nel decidere se rimanere fedele al motore Renault o se cedere in favore di casa Honda, la scuderia austriaca ha ricevuto una sorta di ultimatum da parte della casa francese.
Il direttore della scuderia, Cyril Abiteboul, ha assicurato di voler fare il possibile per evitare che quanto accaduto l’anno scorso si ripeta anche in vista del 2019. Prima dell’inizio del Mondiale, infatti, la Renault si è trovata a dover affrontare una situazione difficile e repentina, dovendo completare i preparativi per motorizzare la McLaren in davvero pochissimo tempo.
“Dobbiamo rimanere fedeli alla data del 15 maggio. Per una ragione molto semplice, visto che dobbiamo iniziare a produrre i pezzi necessari per la prossima stagione. Il problema è che le persone paragonano la situazione attuale a quella dell’anno scorso, quando abbiamo dovuto cambiare molto tardi i team clienti. Quello che voglio sapere adesso è se devo lavorare per due o tre squadre”.
Secondo Abiteboul, inoltre, entrambe le parti sono state chiare e non sembrano esserci problemi relativamente al momento in cui si deciderà per un motore o per l’altro. Tuttavia, la cosa più importante secondo il direttore Renault, è proprio sapere quanti pezzi dovranno essere messi in produzione per il 2019.
“Giustamente, ne stiamo discutendo con Red Bull: non ci sono intenzioni o tattiche nascoste, voglio solo sapere la quantità, è per questo che è scritto nel regolamento: abbiamo discusso con la FIA una data limite in maggio perchè corrisponde al ciclo di vita di un progetto di sviluppo motore”.