Formula 1 | Pierre Gasly, finalmente Toro Rosso: un sogno di realizza!

Formula 1 Pierre Gasly

© Red Bull press area

L’ufficializzazione di Pierre Gasly a pilota titolare della Toro Rosso per il Gran Premio della Malesia e del Giappone ha necessariamente sconvolto non solo l’ambiente della Formula 1 ma anche gli appassionati. Per il francese, che a Sepang farà coppia con Sainz JR prendendo il posto di Kvyat, sarà il debutto assoluto nella massima categoria dell’automobilismo sportivo nelle vesti di titolare proprio nel team faentino per il quale sperava di iniziare a correre già per questa stagione.

Pierre Gasly, figlio e nipote d’arte visto che già il nonno e il padre hanno presero parte ad alcune gare in diverse categorie motoristiche, è nato il 7 febbraio 1996 nella città di Rouen, famosa per aver ospitato sull’omonimo tracciato ben cinque edizioni del Gran Premio di Francia dal 1952 al 1968. Il pilota francese, che inizia a gareggiare sui kart dal 2006 al 2010, sale a bordo di una monoposto appena un anno dopo, correndo nella Formula 4 francese e chiudendo la stagione al terzo posto assoluto. L’anno successivo passa alla Formula Renault 2.0, campionato che vince nel 2013, ottenendo cinque podi totali, tenendo conto delle vittorie a Mosca, all’Hungaroring e a Le Castellet.

Proprio grazie agli ottimi risultati conquistati in questi primi anni sulle monoposto, uniti alla sua grazie determinazione e velocità, entra nel Red Bull Junior Team che gli permette di disputare il campionato di Formula Renault 3.5 nel 2014 con la Arden, chiudendo la stagione al secondo posto proprio alle spalle di Carlos Sainz JR, suo compagno di squadra in Malesia.
Contemporaneamente nel 2014 arriva anche il debutto in GP2 Series, serie propedeutica alla Formula 1, dove corre per due anni fino al 2016, quando nella gara di Abu Dhabi riuscì a laurearsi Campione del Mondo di categoria.

Formula 1 Pierre Gasly

A causa della scarsità di sedili liberi in Formula 1, Pierre Gasly, che ha anche ricoperto il ruolo di terzo pilota della Red Bull, viene dirottato verso il campionato Super Formula giapponese, dove attualmente è in lotta per il titolo di fine anno, con qualche apparizione anche nel mondiale di Formula E. Quella di Sepang e di Suzuka sarà una bella occasione per valutare il talento del giovane francese, soprattutto in previsione della stagione 2018 che lo vede nella rosa dei candidati per un sedile da titolare in Toro Rosso.