Formula 1 | Renault, Permane: “Kubica ha mostrato un passo degno di un pilota competitivo”

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Il test svolto a Valencia da Robert Kubica a bordo della Renault E20 del 2012 è valso al polacco le parole di stima dei vertici della Casa francese. Kubica è tornato al volante di una Formula 1 a sei anni di distanza dall’incidente sofferto nel 2011 durante il Rally di Andora, che gli ha stroncato la carriera nella massima serie. Ma non è ancora detta l’ultima parola, perché anche se non corre in Formula 1 dal 2010, in questi ultimi mesi il polacco ha fatto più volte parlare di sé, complice il suo riavvicinamento alle gare su pista dopo l’addio ai rally. Nel 2016, Kubica si cimentò al volante di una LMP1 del WEC, in vista di una sua partecipazione quest’anno in Endurance, dove corrono vetture non molto lontane, come prestazioni, rispetto alle Formula 1. Poi Robert ha dovuto rinunciare al programma WEC, probabilmente per la scarsissima competitività mostrata dalla sua vettura del team ByKolles.

Ma il polacco ha ritrovato il sorriso pochi giorni fa, grazie ai 115 giri collezionati a bordo della Renault E20 a ottimi ritmi, proprio su quel circuito di Valencia dove aveva disputato i suoi primi e ultimi test del 2011 prima dello schianto durante il rally. Alan Permane, che dirige le attività in pista della Renault, ha elogiato il lavoro del polacco, molto amato dai tifosi, aprendo la speranza per un suo eventuale ritorno: “Robert è andato molto bene – ha commentato Permane – La sua velocità non si discute, ma non sapevamo quanto avrebbe resistito alla guida di una Formula 1, e forse non lo sapeva nemmeno lui”.

“Robert è un pilota esperto: ha guidato varie vetture, recentemente anche una GP3, ma non conoscevamo le sue limitazioni fisiche. Però è andato davvero forte. Il lavoro si è basato su run lunghi e brevi, simulazioni di qualifica e una simulazione gara. Da quanto è emerso dai dati, il passo mostrato è stato ottimo”. Robert ha provato su un tracciato non previsto dal calendario di Formula 1, eppure il ritmo tenuto dal polacco ha impressionato il team Renault. Sarebbe interessante, quindi, valutare come può andare su altri tracciati.

“Robert ha svolto un lavoro fantastico – ha continuato Permane – ma sappiamo che, se ha delle limitazioni fisiche, queste possono emergere su certi circuiti. Il prossimo passo sarebbe provare a scoprirlo, perché ad ora non possiamo dire che situazione potrebbe crearsi su altre piste. E non lo sa nemmeno lui”.