Formula 1, per la Ferrari Sochi non sarà facile come Singapore

Credits: Media Center Ferrari

Nonostante la scelta di pneumatici più aggressiva da parte della Pirelli, rispetto all’edizione 2014, la Ferrari non crede che il Gran Premio di Russia possa essere semplice come la gara di Singapore, dominata dal Cavallino Rampante e da Sebastian Vettel anche a causa, in parte, al calo di prestazione subito dalla Mercedes nel tracciato cittadino di Marina Bay. Tuttavia dopo la battuta d’arresto di Singapore, le Frecce d’Argento sono tornate a dominare in Giappone, due settimane fa, ma la Ferrari è riuscita ad avvicinarsi un minimo alle monoposto di Brackley.

Proprio per questo motivo, i tecnici del Cavallino Rampante non hanno mai nascosto la grande soddisfazione per questi progressi, soprattutto tenendo conto della disastrosa stagione 2014 vissuta dalla Rossa quando non riuscì nemmeno una volta a salire sul gradino più alto del podio: «Credo che a Sochi non saremmo forti come invece abbiamo potuto vedere a Singapore – ha commentato il Team Principal della Rossa, Maurizio Arrivabene – In Russia le macchine soffrono per il poco grip della pista ma dovremmo tornare a dire la nostra dalla gara di Austin. Il Messico rappresenta un’incognita per tutti perché è vent’anni che la Formula 1 non gira sul tracciato Hermanos Rodriguez. In Brasile ce la giocheremo al 50% ma dovremmo essere capaci di sfruttare al meglio le qualità della nostra vettura in occasione dell’ultima gara di Abu Dhabi», ha concluso.