Formula 1 | Lewis Hamilton: “McLaren merita di tornare al vertice”
Gli ultimi anni sono stati ovviamente disastrosi per il team McLaren; già dal 2013, quando il team ancora era motorizzato Mercedes, i risultati cominciavano a non arrivare, difficoltà aumentare quando si è riformato il binomio McLaren-Honda con il motorista giapponese che non è ancora riuscito a fornire power unit all’altezza dal suo ritorno in Formula 1, con l’avvento dell’ibrido.
Nel 2018, grazie ad una nuova motorizzazione Renault, il team di Woking spera di rialzarsi e tornare ai grandi fasti del passato. Già nel 2017, nei tratti dove il power unit risultava meno importante, la McLaren ha fatto intravedere ottime doti meccaniche e telaistiche, dunque i buoni presupposti per l’anno che verrà ci sono, Renault permettendo…
Sul tema è intervenuto il neo campione del mondo Lewis Hamilton che con la squadra britannica ha esordito in Formula 1 nonché vinto il suo primo titolo mondiale, nel 2008. L’attuale pilota Mercedes ha voluto sottolineare come un eventuale ritorno della McLaren al vertice farebbe bene a tutto il motorsport.
“Chiaramente la McLaren occupa un posto del mio cuore avendomi permesso di raggiungere grandi risultati, – ha esordito il quattro volte iridato – Spero davvero che l’anno prossimo anche loro saranno lì davanti e di lottare contro di loro.”
“La McLaren ha una storia incredibile e merita di stare al vertice. Quello che Ron (Dennis n.d.r.) ha fatto per il team mi rende davvero orgoglioso ed anche se non è più lui alla direzione per me lo rimane.”
“Spero che grazie al nuovo propulsore possano tornare a combattere ai vertici e spero che un grandissimo campione del mondo come Alonso lo possa fare. Verso la fine di quest’anno ho avuto una grande battaglia con Fernando e mi piacerebbe averne di più l’anno prossimo, ma in lotta per posizioni di ben più alto livello.”
“La McLaren mi ha fatto crescere, gareggiando grazie a loro sin da quando avevo 13 anni. Ogni volta che termina una sessione di qualifica cerco sempre di vedere dove si trovi Fernando e dove sia la McLaren, guardando i loro progressi.”